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Una bimba cade nella tromba delle scale giocando a scivolare lungo la ringhiera Soingum ìmm una o«ss popolare di via Si. Ottavio Una bimba cade nella tromba delle scale giocando a scivolare lungo la ringhiera E' gravissima • Si appoggiava con il batto e con le mani al mancorrente - Perso l'equilibrio, è cadala dal terzo,piano - La madre, alla notizia, sviene e per rianimarla è necessario l'intervento di an medico a a Una bambina che giocava a scivolare sulla ringhiera delle scale è precipitata dal terso plano: è moribonda. Il fatto s'è verificato poco prima delle 19 di ieri nella casa di via S. Ottavio 45. Al secondo plano abita la famiglia Ferotta, composta da Vincenzo Perotto di 33 anni, muratore, dalla moglie Nichelino Caracciolo di 30 anni o dalle due figlie, Graziella di 7 anni, Maria di 6 anni. Graziella frequenta la seconda classe elementare, Maria va all'asilo. Ieri verso le 19 il padre era ancora al lavoro, la madre in casa intenta a preparare la cena; Graziella stava facendo i compiti in cucina e Maria, che era tornata un paio d'ore prima dall'asilo, era lungo le scale intenta a giocare con altre bambine che abitano nella stessa casa: Lina Carmela di 5 anni e Anna Sforza di 6 anni Le bimbe si dedicavano a un gioco molto pericoloso: appoggiandosi con il busto e le mani allo scorrimano della ringhiera, si lasciavano scivolare da un pianerottolo all'altro. Dopo una dlsce sa, risalivano all'ultimo piano, il quarto, e ricominciavano. Linci dente è avvenuto mentre la Pc rotta stava scendendo verso il pianerottolo che è tra il terzo e il secondo plano. A un tratto li bambina si è protesa troppo in fuori, ha perduto l'equilibrio e si è rovesciata oltre la ringhiera. E' precipitata con un urlo ed 6 finita sul pavimento, tra una carrozzella e quattro biciclette appoggiate al muro. Il suo grido lanciava l'allarme. Per primo è accorso il materassaio Cesare Borlenghi di 27 anni cho lavorava nel cortile insieme col padrone, Enrico Zaino di 68 anni. Il giovane ha preso tra le braccia il corpicino inanimalo della bimba ed è corso in strada per fermare una macchina di passaggio. Altri inquilini sono usciti per vLlcbyspOrffgps vedere quello che era successo. La bambina perdeva sangue dalla fronte e dalla bocca. Un automobilista si fermava, caricava 11 Borlenghi con la bimba e si dirigeva alia clinica Mayor, ma qui non c'erano letti disponibili e la piccina veniva fatta proseguire per 11 vicino ospedalo Oradenlgo. Il medico di turno le riscontrava la frattura delle ossa facciali e del polsi, la sospetta frattura della base cranica e un grave trauma cranico. Dopo le prime cure, la ricoverava in corsia con prognosi rlservatissima. Sul luogo della disgrazia, in via S. Ottavio, la madre di Maria non aveva udito l'urlo e il tonfo, ed era rimasta in casa. Poco dodo avvertiva il vociare nelle scale, usciva e chiedeva clic cos'era successo. Le donne sul planerot toll tacevano di colpo. La madre intuiva la tragedia: chiamava Maria con voce disperata. Una delle altre bambine che avevano assi stilo all'Incidente le diceva che Maria era caduta nella tromba dqllc scale. A queste parole la madre s'afflosciava svenuta I vicini si prodigavano a soccorrerla, la portavano In casa, le cospargevano il viso con acqua fredda, le facevano annusare ace to, ma inutilmente. Allora telefo iiovano alla Guardia Medica che inviava su! posto una ambulanza con un sanitario. La Perotto era'ancora priva di sensi. Il medico, te praticava una iniezione cardiotonica e dopo qualche minuto la sventurata si riaveva. Proprio in quel momento rientrava dal lavoro il marito. Sorpreso d'aver visto l'ambulanza davanti alla porta di casa sua, ha fatto le scale di corsa per vedere che cos'era successo. S'è trovato davanti la moglie su un letto, circondata dal medico, dagli infermieri e dal vicini. Riacquistata la conoscenza e visto il marito, la Perotta è Scoppiala In singhiozzi invocando 11 nome di Maria. Con cautela i vicini hanno raccontato al muratore che cosa era accaduto alla bambina. La bambina, Maria Perotta, 6 anni, con la madre