Nuovi incidenti davanti alla Borsalino

Nuovi incidenti davanti alla Borsalino Per il fallimento delle trattative Nuovi incidenti davanti alla Borsalino Scontri fra scioperanti e operai che escono dalla fabbrica ■ Due donni contuse - Non si esclude per oggi l'occupazione dello stabilimento (Dal nostro corrispondente) Alessandria, 16 marzo. Oggi verso le ore 16, quando si sono sparse in città, le prime notizie del fallimento delle trattative di Ku-ma per la Borsallno, numerosi scioperanti sì sono raggruppati nei pressi della fabbrica; le autorità si sono immediatamente preoccupate di disporre un adeguato servizio d'ordine. All'uscita dallo stabilimento degli operai che non hanno aderito all'agitazione, si sono levate voci di disapprovazione da parte degli scioperanti e ben presto si sono accese le prime violente liti verbali; qualcuno è passato a vie di fatto. Così un'operaia uscita dal lavoro, Angela Lunati di 52 anni, da Valmadonna, è stata aggredita da alcune donne e ha riportato escoriazioni e contusioni al viso; al posto dì pronto soccorso dell'ospedale è stata giudicata guaribile in otto giorni. Un'altra « crumira », Milena Minacci di 16 anni, abitante in via Maggloli 15, è stata pure percossa da un gruppo di donne ed ha riportato contusioni guaribili in tre giorni. Uno scioperante ha colpito uno dei lavoratori usciti allora dalla fabbrica, ma costui ha rifiutato di farsi medicare asserendo che le contusioni riportate erano di lievissima entità. Tutte queste scaramucce hanno tenuto impegnate le forze dell'ordine, costrette a intervenire di continuo da un lato all'altro del vasto isolato dove sorge la Borsalino. Una delle più accese dimostranti, Adriana Debrois di 40 anni, abitante in via Testare 17, è stata contravvenuta e verrà senz'altro denunciata all'autorità giudiziaria per percosse. La situazione sarebbe peggiorata se non fosse intervenuto a buon punto, a ricondurre alla calma i più esagitati, l'on. Giovanni Oreste Villa, comunista, il quale ha invitato gli scioperanti a desistere da ogni azione di violenza, anche perché alle ore 17 di oggi sarebbe intervenuto nella vertenza il ministro del Lavoro on. Sullo. Per domani è indetta una riunione degli operai che hanno aderito all'agitazione e non è improbabile che si arrivi, nella giornata stessa, all'occupazione della fabbrica. Lo sciopero generale verrà effettuato, se non interverrà alcun fatto nuovo nella vertenza, nella giornata di lunedi prossimo. o. m.

Persone citate: Adriana Debrois, Angela Lunati, Giovanni Oreste Villa, Sullo

Luoghi citati: Alessandria