Il medico civile francese dichiara «Il soldato è morto per l'atomica»

Il medico civile francese dichiara «Il soldato è morto per l'atomica» Un'inchiesta prefettizia smentisce iì Ministero della Diiesa Il medico civile francese dichiara «Il soldato è morto per l'atomica» Nel sangue del militare reduce dal Sahara è stata riscontrata una estrema povertà di globuli bianchi - Il fatto è caratteristico delle «malattie da radiazioni» (Nostro servizio particolare) Parigi, 11 marzo. Il direttore dei servizi sanitari della Vandea, dott. Abrassard, che era stato incaricato dal prefetto della regione di indagare sulle cause della morte del soldato Jacques Buton. di ritorno da Reggane dopo l'esperimento atomico del me. se scorso, ha presentato un rapporto che è in completa contraddizione con ciò che affermano i medici militari. Riferimmo due giorni fa sul- la morte improvvisa di questo [giovane. Egli fu inviato in li- cemza tre settimane prima del | previsto, dopo che aveva passato la visita medica, successivamente all'ultimo esperimento atomico di Reggane al quale, secondo quanto egli disse ai genitori, aveva assistito portandosi poi sul < punto zero >, cioè quello più vicino al luogo dell'esplosione Appena giunto a casa il soldato si ammalò, lo portarono all'ospedale e morì in capo a due giorni, con una decina di medici al capezzale, stupiti dello sviluppo inconsueto della malattia che. inizialmente, sembrava una bronchite doppia. Fu ordinata un'autopsia e vennero prelevati i visceri dal cadavere per un'analisi. Un comunicato del ministero delle; Forze Armate dichiarò poi, do-,po l'autopsia, che il decesso ei-a ! da imputarsi a malattia infet-tiva e che non aveva nulla a|che fare con le radiazioni ato-,miche Per precauzione, tutta-|via, tutte le persone d. fami- glia che erano state a contat- to col soldato furono esami-lnate !II comunicato del ministero jvenne accolto con un certo scetticismo, poiché si sapeva che i medici avevano constata- to nel sangue dell'ammalato soltanto 600 globuli bianchi al mfflimetro cubo, mentre la per-|centuale normale ne ha un mi-nimo di 6 mila ed e noto che una tale diminuzione di globuli bianchi è uno dei sintomi ca- ratteristici delle atomiche eccessive. Il rapporto che il Abrassard ha consegnato alla prefettura di Nantes dichiara che il decesso del soldato Jac- radiazioni dottoreques Buton è dovuto ad < agra- nulocitosi >, cioè ad una dimi-nuzione eccessiva dei globulibianchi, la cui assenza indebolì l'organismo, che fu poi incapace di resistere ai microbi. Ammesso dunque che il giovane sia morto di malattia infettiva, rimane il fatto che egli la contrasse perché non aveva più sufficienti globuli bianchi. Tutti coloro che lo conoscevano sono concordi ne-H'affermare che era stato sempre di ottima salute, mai ammalato di una vitalità eccezionale. I genitori, il fratello e la fi danzata del giovane sono con-e fi 111111111 [ 111M11111M111111U M11U111M11111111M11111 vinti che egli è stato vittima degli esperimenti atomici e che la data della sua licenza fu anticipata, dopo la visita medica che aveva subito, per evitare ' un decesso alla base di Reggane. Il ministero delle Forze Armate ha ammesso che il Buton aveva chiesto una licenza soltanto per il mese di aprile, ma ha affermato che la licenza stessa venne concessa prima per ragioni di trasporto, secondo la regola che i soldati di stanza nel Sahara, che de- vono andare in licenza, par tono non appena c'è un posto disponibile sugli aerei. Il miI jI]ì [nistero dichiara infine che il giovane non partecipò mai ad alcuna missione nella c zona zero* di un esplosione atomica. Non si conoscono ancora, però, i risultati dell'analisi dei visceri (sono noti soltanto quelli dell'autopsia) e si chiede che vengano resi noti per chiudere la polemica. L. Mannucci

Persone citate: Buton, Jacques Buton, L. Mannucci

Luoghi citati: Parigi