Ragioniere finisce in carcere per una sciarpa trovata in treno

Ragioniere finisce in carcere per una sciarpa trovata in treno Ragioniere finisce in carcere per una sciarpa trovata in treno Alessandria, 7 marzo. (o.) Un giovane ragioniere di Borgomanero, il ventunenne Piero Margarini, è finito in carcere a causa di una sciarpa di scarso valore, e sarà probabilmente processato per furto aggravato. L'episodio è accaduto due giorni fa. Il Margarini con altri coetanei era venuto ad Alessandria per la visita di leva. Tornando a Borgomanero ha scorto sul sedile di uno degli scompartimenti dell'automotrice per Novara una sciarpa da donna e scherzando con gli amici se n'è appropriato, mettendosela al collo. Quindi si è allontanato verso il proprio scompartimento. Poco dopo la padrona della sciarpa, Maria Broccardi di 61 anno, abitante a Milano in via Sant'Andrea 7, ritornata nello scompartimento e non vedendo più l'indumento sul sedile, ha avvisato il capotreno. Poi ha scorto il Margarini che aveva ancora la sciarpa al collo e l'ha schiaffeggiato accusandolo di furto. Un agente di servizio ha preso in consegna il giovane, che è stato poi riportato ad Alessandria e rinchiuso in carcere. Il Margarini ha dichiarato che, vista la sciarpa sul sedile, aveva creduto fosse stata dimenticata e l'aveva presa ripromettendosi poi all'arrivo di consegnarla all'ufficio oggetti smarriti. II ragioniere è stato oggi interrogato in carcere dal pretore; gli verrà concessa la libertà provvisoria.

Persone citate: Maria Broccardi, Piero Margarini

Luoghi citati: Alessandria, Borgomanero, Milano, Novara