Il contributo dell'Italia limitato da necessità interne

Il contributo dell'Italia limitato da necessità interne L'aiuto ai paesi sottosviluppati Il contributo dell'Italia limitato da necessità interne Roma, 3 marzo. (r.s.) In una nota dell'agenzia Ari, che si ha ragione di credere ispirata dal ministero degli Esteri,- è detto che 11 governo italiano condivide pienamente l'impostazione e l'orientamento dell'amministrazione Kennedy sull'opportunità di una vigorosa politica occidentale verso i paesi in via di sviluppo economico e sulla necessità che gli oneri siano divisi tra,. l'America e l'Europa. L'Italia — si aggiunge — sta dando, a tal riguardo, un contributò proporzionato alle proprie concrete possibilità. E, riferendosi a voci secondo cui le capacità contributive potrebbero essere stabilite sulla base delle riserve monetarie dì ciascun paese, la nota avverte che questo criterio non può essere adottato in rap iiiniiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiitiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii porto alle effettive possibilità del nostro paese. L'aumento delle riserve italiane, infatti, è di natura contingente e dipende soprattutto da introiti (come il turismo e le partite Invisibili) che sono soggetti a variazioni annuali. « Non solo — prosegue la nota —, ma occorre tenere presente che il deficit della bilancia " commerciale italiana si è costantemente aggravato negli ultimi due anni e che l'Italia ha un bisogno urgente di concentrare massicci investimenti nello sviluppo economico del Mezzogiorno, nella trasformazione delle sue strutture agricole, che non sono ancora in grado di sfruttare i benefici che derivano dal Mercato Comune Europeo, e nella preparazione professionale di manodopera per la quale, inoltre, devono essere creati posti di lavoro ». E' solo una forte riserva monetaria — conclude la nota — che può permettere all'Italia di accingersi ad affrontare con successo, con tranquillità e con beneficio non solo suo, ma di tutto 11 mondo occidentale, questi formidabili problemi che sono insieme politici, economici e sociali e che vanno quindi considerati in tutte le loro complesse implicazioni. Con queste riserve ed entro questi limiti l'Italia però è pronta a dare il suo contributo, direttamente ed attraverso le organizzazioni internazionali, mondiali ed europee, di cui fa parte, ad una attiva politica del mondo occidentale in favore dei paesi In Ivia di sviluppo economico». iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiitiiiiiiiitiiiiiiiiiiiiiitiiiiiiiii»

Persone citate: Kennedy

Luoghi citati: America, Europa, Italia, Roma