Il Senato discute le nuove norme per la promozione dei magistrati

Il Senato discute le nuove norme per la promozione dei magistrati II disegno di legge «AVI tninistro Gonella Il Senato discute le nuove norme per la promozione dei magistrati Concorso per esami e scrutìnio di merito per assegnare i posti disponibili nelle Corti d'Appello - Per la Cassazione previsto il solo sistema dello scrutìnio - Favorevoli al progetto governativo anche socialisti e comunisti (Nostro servizio particolare ) Roma, 21 febbraio. La crisi che travaglia la ma-|gistratura italiana e che hai provocato recentemente l'uscita!del più alti gradi dall'Associa zione nazionale magistrati è stata ampiamente discussa oggi al Senato, durante l'esame del disegno di legge del ministro Gofiella che fissa nuove norme per la promozione a magistrato di Corte d'Appello e di Corte di Cassazione. Il disegno di legge raccoglie gran parte delle richieste dell'Associazione nazionale magistrati, abolendo il sistema delle promozioni attraverso il concorso per titoli ed istituendo un sistema misto: un concorso per esami scritti e orali e scrutinio per turno di anzianità. Il vecchio sistema è difeso dagli altri magistrati che sono usciti dall'Associazione nazionale ed hanno formato l'Unione delle Corti. Le tesi dell'Associazione nazionale, che raccoglie gran parte dei magistrati italiani, sono state difese oggi dal sen. Jodice (psi) il quale ha affermato che con l'abolizione del concorso per titoli si mette fine a un sistema che permetteva a un ristrettissimo gruppo di alti magistrati di scegliere a propria discrezione gli uomini da promuovere. < Si manteneva così — ha detto l'oratore — una casta chiusa, si assisteva a carriere spettacolari e il sistema generale comportava gravi discriminazioni >. Il sen. Jodice ha elato atto al ministro Gonella di aver resistito finora alle pressioni degli alti magistrati che chiedono altri concorsi per titoli prima che venga approvato il disegno di legge in discussione al Senato. « Ma la battaglia non è finita — ha proseguito l'oratore --, già la Commissione Giustizia del Senato ha dovuto resistere alle pressioni che tendevano a modificare e a snaturare il disegno di legge Dobbiamo augurarci adesso che l'on. GonelTa voglia conti-nuare a difendere il suo provvedimento. Ma occorre che il ministro ristabilisca subito la verità sul suo atteggiamento. < Molti giornali hanno scritto infatti che l'on. Gonella si è compiaciuto della scissione avvenuta nell'Associazione nazionale magistrati. Ciò è molto grave — ha proseguito il sen. Jodice — perché la divisione tra i magistrati ha scosso profondamente l'opinione pubblica. Essa è la vera causa della crisi della magistratura italiana e non il fatto che " a Milano su oltre 23 mila istruttorie ben 21 mila si sono concluse con sentenze di non luogo a procedere, per esser rimasti ignoti gli autori dei reati, e soltanto 704 con sentenze di rinvio a giudizio " >. I socialisti sono favi. revolt al disegno di legge governativo e si limiteranno a presentare degli emendamenti. I comunisti sono sulle stesse posizioni. Scontato il voto favorevole dei democristiani, il provvedimento dovrebbe essere varato rapidamente. Per la promozione a magistrato di Corte d'Appello, la legge prevede che un quinto dei posti disponibili potranno essere assegnati attraverso il concorso per esami. Gli altri quattro quinti dei posti saranno assegnati attraverso uno scrutinio di merito, al quale potranno partecipare i magistrati di tribunale che abbiano 13 anni di anzianità. Lo scrutinio è bandito annualmente nei primi 15 giorni di gennaio anche quando non vi siano posti vacanti. I magistrati promossi attenderanno il loro turno senza limiti di tempo e senza essere sottoposti di nuovo a prove di scrutinio. Gli emendamenti che sono stati presentati tendono ad aumentare i posti da assegnare mediante scrutinio rispetto a quelli assegnati attraverso :i concorso per esami. Per la promozione a Corte di Cassazione è previsto il solo sistema dello scrutinio, al quale possono partecipare i magistrati di Corte d'Appello con 9 anni di anzianità. Dopo l'approvazione del Senato, il provvedimento passerà alla Camera, dove in questi giorni è stata distribuita una p.oposta di legge del libe'ale Bozzi, che introduce delle i.nr .a magistrato di ime che sono almeno in parte ! pili favorevoli alle tesi della Associazione nazionale magistrati. Bozzi giudica superfluo lo sbarramento tra magistrati di Tribunale e magistrati di Corte d'Appello. Non si dovrebbe perciò parlare neppure di promozione da una posizione all'altra. Si tratterà soltanto di una progressione in riera. jjjcar"| |La proposta di legge Bozzi!prevede pertanto che il magi- strato di Tribunale passi alla Corte d'Appello automatica- mente dopo 15 anni dall'in- gresso nella magistratura. Per! il passaggio alla Cassazione, Bozzi propone il sistema mi-! sto: un terzo dei posti vengo- no assegnati mediante il con- il resto attra-1corso per esami verso il sistema dello scruti nròr"AUo"'"scrùtinTo''\engonoJ„w,w.„^-=; i rv,aCr;=f^=fi „™ 011 ammess, 1 mostrati con 23lanni di anzianità. ;All'inizio della seduta di og-igi il Senato ha commemorato ' la morte di Lumumba e degli altri lenders congolesi. Il sot-itosegretario agli Esteri on. Russo ha espresso la viva de- plorazione del governo per lai uccisione. Domani continuerà la discussione sulle promozioni, dai magistrati. - • ■ lf. d. 1.

Persone citate: Bozzi, Gonella, Jodice, Lumumba

Luoghi citati: Milano, Roma