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Famiglia distrutta in auto per uno scontro con un camion Famiglia distrutta in auto per uno scontro con un camion I morti sono quattro : marito e moglie, entrambi di Brescia, la loro bimba di 3* anni e una parente - Un'altra donna è moribonda (Dal nostro corrispondente) Siracusa, 16 febbraio, (g.vi.ì Quattro persone hanno perso la vita In un terribile incidente stradale avvenuto nel pomeriggio di oggi sulla nazionale SiracuBa-Avola nei pressi della frazione dt Cassibile, lungo la strada Che porta all'omonimo ponte. Una < 1100 » che viaggiava a notevole velocità, giunta sulla curva che immette al ponte, è sbandata, portandosi completamente sul lato sinistro della strada. Proprio in quel momento, giungeva dalla direzione opposta un pesante autotreno, targato Siracusa e guidato dal ventottenne Michele Aparo, di Avola. L'autista ha tentato di frenare ma non ha potuto evitare la collisione. La c 1100 » si è spiantata contro la parte anteriore del camion Per la violenza dell'urto la macchina è stata sbalzata contro un muretto, lo ha abbat. tuto ed è precipitata lungo una scarpata, rotolando per molti metri. Sull'automobile ai trovavano cinque persone. Tre di esse sono morte sul colpo: Francesco Durosìni, di 40 anni, nato a Ghedl in provincia di Brescia; sua moglie, Elvira Milani, di 33 anni e la loro figlioletta Nives, di 3 anni. La quarta vittima è una signora sulla trentina, che è deceduta subito dopo 11 ricovero all'ospedale di Siracusa: essa non è stata ancora identificata perché manca di documenti di riconoscimento. Il quinto passeggero, una donna di mezza età, versa in imminente pericolo di vita. Anch'essa non è stata identificata. L'autista de) camion e due persone che viaggiavano sull'automezzo (il secondo autista Giacomo Giudice e il manovale Antonino Puglisi, entrambi di Avola) sono rimasti lievemente feriti. Nello scontro la « 1100 » si 3 ridotta ad uri ammasso di lamiere contorte, rendendo molto difficile il ricupero del corpi delle vittime II Durosìni abitava da un anno e mezzo a Siracusa ed °ra capo operalo dell'officina elettrica dello sta¬ bilimento «Slncat» di Prlolo. Egli aveva noleggiato la «1100» per forare in gita a Noto la famigliola e le altre due donne, forse parenti dei coniugi DurosinI da poco giunti In Sicilia. L'incidente è avvenuto al ritorno dalla gita. Sul luogo si sono recati l'autorità giudiziaria e la polizia stradale. L'autista del camion è stato fermato per accertamenti.