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Von Trips esce illeso dall'auto rotolata due volte su se stessa Von Trips esce illeso dall'auto rotolata due volte su se stessa A Modena una Ferrari sport a motore posteriore, pilotata dall'asso tedesco, esce di pista in curva - La vettura, gravemente danneggiata, doveva correre a Sebring (Dal nostro corrispondente) Modena, 15 febbraio. Il pilota numero uno della Ferrari, Wolfgang von Trips, è miracolosamente scampato stamani all'autodromo ad un pauroso incidente mentre effettuava la prima prova di collaudo della nuovissima vettura Sport da due litri e mezzo, a motore posteriore, ohe era al suo esordio in pista. L'equipe della Ferrari era giunta da poco più di dieci minuti all'autodromo e, trattandosi del primo collaudo delle nuove macchine che sono state presentate ai giornalisti specializzati appena tre giorni fa, erano subito accorsi tecnici e curiosi. Dopo che il motore era stato scaldato a vettura ferma, von Trips iniziava a girare aumentando gradatamente l'andatura. L'incidente è avvenuto al quinto giro, mentre la vettura affrontava la curva ad < esse » che adduce al rettilineo dei boxes (una ourva difficile « abbastanza e e lenta che non può essere affrontata a più di 120-130 all'ora e che è protetta tutto attorno da un solidissimo « guardrail»). L'auto sbandava, 11 pilota tentava di tenerla in pista manovrando disperatamente lo sterzo, me la macchina gli aveva .ormai preso la mano e s'infilava re! breve tratto erboso all'interno della curva. Qui, dopo aver sobbal zato sulle asperità del terreno, puntava il muso a terra in una buca e veniva scaraventata in aria come da una catapulta e poi cadeva sulla pista capotando due volte p.-ima di arrestarsi sulle quattro ruote. . Un grido di raccapriccio si era levato dal petto degli spettatori ohe da pochi metri, die tro il « guardrail » di prote zione avevano seguito 'e fasi peAdclvdsmssttessralvdeirincidente. Prima che i soc-ifcorrltori, che si erano diretti di corsa verso la macchina, giungessero sul luogo del sinistro si vedeva -von Trips levarsi faticosamente dal posto di guida a scendere a tana. Il udSH pilota tedesco si toccava qua là incredulo egli stesso di essere scampato all'incidente. Appariva tranquillo (più tardi l'emozione vissuta gli ha causato un lieve choc dal quale subito si riprendeva) e trovava la forza anche di sorridere all'accorrente direttore sportivo Tavoni. « MI dispiace molto per la macchina — sono state le sue prime parole —, so che Ferrari ci . teneva tanto ». Von Trips ha riportato soltanto una lieve contusione escoriata alla schiena, che lo stesso Tavoni gli ha medicato sul posto applicandogli un cerotto, e una lieve escoriazione al gomito destro. Il danno per la casa Ferrari invece è notevolissimo, perché l'auto ha rl- f!or^-° dannl gravissimi. SI rattava, come si è detto, di una macchina nuovissima ohe doveva correre a Sebring negli Stati Uniti, alla guida dello stesso von Trips e di Phlll Hill. r. m. gtldrsnpcnspcnnsndnl\nccgtdgpgC La vettura di von Trips dopo la paurosa « uscita di pista » a Modena (Telefoto)