Il sindaco di Pontecurone s'impicca perché coinvolto in un fallimento

Il sindaco di Pontecurone s'impicca perché coinvolto in un fallimento Il sindaco di Pontecurone s'impicca perché coinvolto in un fallimento Aveva avallato alcune cambiali e oggi avrebbe'dovuto-paganie -, Ex-comunista, ricopriva la carica dall'epoca della Liberazione tDal nostro corrispondentei Tortona, 13 febbraio. Il sindaco di Pontecurone, Giovanni Berri di 65 anni, si è tolta la vita la scorsa notte nella sua casa, impiccandosi ad un trave del soffitto. Il cadavere è stato trovato da congiunti al mattino. In tutto il Tortonese il Berri godeva di vasta popolarità, essendo stato sindaco del paese dalla Liberazione . Agricoltore assai ricco, egli voleva fare del suo paese un centro progredito ed accogliente. .Come amministratore, aveva acuta sensibilità per 1 problemi civili, controllando tutto e tutti con, occhio di difensore del pubblico patrimonio. Salito alla carica come esponente del partito comunista, fu sempre- rieletto con il massimo dei voti finché la sua popolarità non diede ombra ai suoi stessi compagni, che lo accusarono di princìpi dittatoriali perché non voleva intromissioni di estranei e non si fidava che di se stesso. La situazione precipitò nel corso della passata amministrazione, quando i più accesi del suo partito lo abbandonarono. L'amministrazione venne dichiarata decaduta e fu nominato un commissario prefettizio. Nel 1958, al momento di Indire nuove elezioni, il Berri si dimise dal p.c. e accettò di capeggiare una lista civica con elementi di centro-sinistra, lista che stravinse eliminando il partito comunista dal più rosso' comune del Tortonese. -■Giovanni Berri era uomo nato per vincere e anche questa vo(lta aveva, vinto. S'era però cacciato -Wuna.;situazionè pericolosa \pérché, pur ..accorto com'era, , aveva /accettato di avallare: cambiali di un'azienda, molitoria. che„f alli. . Òggi doveva essere il giorno della; resa'.'dei Conti* e- Berri. ss-rebbe stato chiamato ad onorare' la propria firma! Egli Jb-.-avrebbe. fatto, giacché non gliene njàrjcavàno le po&lbilità, òacr(Alando naturalmente ■parte del suo patrimonio, ma non';é stato .'capace ;di dichiararsi -vinto, pfe.tro1 quelle cambiali, cerano molti neóoicl che avrebbero gioito' nel vederlo finalmèiitè' perdente-, neppure non "per colpa sua. Piuttosto che dar loro quella soddisfazione, ha preferito togliersi la vita Ha lasciato tre lettere: una per 11 fratello, una per la Giunta e l'altra per '1 gruppo dei creditori

Persone citate: Berri, Giovanni Berri

Luoghi citati: Pontecurone