Lai Biellese inizia domenica a Treviso il periodo più difficile del campionato

Lai Biellese inizia domenica a Treviso il periodo più difficile del campionato Lai Biellese inizia domenica a Treviso il periodo più difficile del campionato I bianconeri, al primo posto del girone A di serie C, decisi a difendere la loro posizione - La società si impegnerà per sostenere, in caso di promozione, gli oneri della B - Il proficuo lavoro dell'allenatore Castello (Dal nostro inviato speciale) Biella, 2 febbraio. Quosto, forse, è l'anno della Biellese. Negli am>-ienti ufficiali della società bianconera preferiscono tuttavia non ' ammetterlo apertamente: « La serie B? — dicono — E' presto per pensarci. Affronteremo, il problema quando sarà ora; siamo appena a metà campionato ed il cammino è an¬ cora ìun^o e diflìcile *. Una comIprerisibile prudenza ammantata di scaramanzia: anche il Savona — così pensano a Biella — sembraLa irresistibile, e poi... Meglio quindi tenere l'entusiasmo a fno!co basso, ad evitare troppo cocenti disillusioni. Eppure le cifre sembrano dar ff^j^oM^ Iterminato il girone d'andata in serie C con il seguente bilancio: ,24 punti (due più del Modena se a0 in daSsinca, otto vittorie t Hte , m |?confiUp/ duu pareegl t. £e vit. torie in trasferta, 30 reti fatte (il massimo del girone A) e 17 subite (soltanto la difesa del Mu dena e quella del Fanfulla hanno saputo far meglio). Dei 35 goal all'attivo, quasi la metà, e precisamente 17, sono stati realizzati da Silvano Magherl, il centravan , h , , 1 cava da tanti anni e clic guida ^±Sr^ " ****** = ^e ihr intucono ,airot- tunisino, specialmente se si con- |Sidera che il rendimento della 1 Biellese è andato crescendo man .mano che si entrava nel vivo del ! campionato, e che nel laborioso (periodo di rodaggio della squadra bianconera sono stati perduti Ipunti preziosi. Ora la difesa, che in trasferta specialmente si adegua ai tempi concedendo al roccioso centromediano Balbi l'appoggio del laterale Bo-calatte, ha acquistato una saldezza che prima non le si conosceva e tiene in serbo, fresco di infortunio ma rimesso a nuovo quanto ad energie, un elemento del valore di Costantini. Quanto all'attacco, ì suoi componenti hanno imparato il modo migliore per sfruttare le qualità di realizzatore di Magheri, forse un po' lento, ma terribilmente efficace in area. <r D'accordo — dice di lui l'allenatore Castello — Magheri è lento gszmmcnidnon fosse cosi non giocherebbe inella Biellese. ma in serie A i. tMagheri non è del resto la sola j dforza della prima linea biellese: |rsimccpìrnbsLadprgglsmdaiqvsab!bvisè Francesco!!, abile nella già quanto sotto rete, vi sono le ali Gazza e Piccioni, utilissime nel loro lavoro che parte dal la metà campo, v'è l'esperto interno Cavazzuti (ora sostituito temporaneamente da Frigerio) che garantisce la saldatura con la difesa. Una squadra da primato che ha avversari difficili contro cui hittari! — Castello teme 'particiilarmente il Modena, la Pro Vercelli, il Bolzano, la Me.sirina ed il Fanfulla - nin che. funzionando armonicamente come funziona ora, potrebbe anche riuscire nel suo meraviglioso obiettivo. Castello, allenatore alla buona, che si vale di armi psicologiche da padre di famiglia (compresi gli scapaccioni, quando ù il caso) è riuscito persino a cementare il carattere di toscanaccio arrogante di Magheri con la bonomia tipicamente piemontese di Francescon e di Piccioni. Domenica i bianconeri incominceranno a provare quanto sia duro essere in testa alla classifica. Il Treviso è il fanalino di coda, orgoglio e necessità centuplicheranno il suo spirito agonistico, puntando sulla presenza del nuovo acquisto Silvano Moro ex-mediano del Padova, per fermare lo scatenato cannoniere Ma- gheri. Castello però ha fiducia nei suoi ragazzi, anche se, le condizioni di Gazza e Piccioni, lievemente infortunatisi nell'allenamento di oggi pomeriggio, gli recano qualche preoccupazione. Nel suo brillante girone d'anidata la Biellese si è preparata, in ogn| caso (1 terreno pPr || fu turo, almeno quanto ad incassi j dovendo dispulare nove partite |rasa La punta massin,u finóra è stata di cinquemila spettatori con il Savona, per un Introito di due milioni e trecentomila lire una cifra soddisfacente, se si pensa che l'affluenza corrisponde al dieci per cento dell'intera popolazione ìli Biella. E' evidente perù. Ir relazione all'argomento-proli lozione, che gli incassi non potranno bastare da soli a garantire resistenza della Biiil'es..' fra 1 cadetti. La società bianconera dovrebbe affrontare il complesso problema dell'inquadramento nel settore professionistico, avrebbe maggiori guadagni forse, ma anche maggiori oneri. Nessuni), fra i dirigenti, ricusa le sue responsabilità, tutti si daranno da fare, se sarà necessario, per risolvere nel migliore dei modi il problema della partecipazione della Biellese alla serio B (In particolar modo il presidente' ing. Fila che, in qualità di consigliere della Juventus, potrebbe ottenere in prestito ottimi giocatori). Nessuno però si azzarda ad affrontare In anticipo questi problemi legati al futuro: per ora !a Biellese bada a concludere brillantemente, sia dal punto di vista tecnico che da quello d"gli incassi, questa stagione così positivamente superata a metà. GIANNI TIGNATA Il mediano Boccalatte

Luoghi citati: Biella, Treviso