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Casi di "morbo giallo,, ricomparsi nell'Astigiano Casi di "morbo giallo,, ricomparsi nell'Astigiano Altre tre bimbe di Castelnuovo Lalcea affette da epatite virale - Perché non vengono ricoverate? • Nella provincia una ventina di colpiti : (Nostro servizio particolare!) Castelnuovo Calcea, 28 ge::m. (gh.) Una certa preoccupazione ha suscitato a Castelnuovo Calcea, un paese di 1230 abitanti a venticinque chilometri da Asti, la ricomparsa di forme di epatite virale.che già il me6e scorso avevano tenuto in allarme le tanaglie del luogo. A metà dicembre il sindaco aveva chiesto a ottenuto che l'asilo infantile» anticipasse le vacanze, proprio per disperdere qualsiasi ijagione di apprensione. Due (alunni dell'asilo, infatti, e per giunta attori della minuscola filodrammatica dei più picei ni, s'erano in quei giorni; mes si a letto con la febbre.: Sulle prime era stata diagnoiiticata la solita influenza di stagione. Poi, però, i sintomi avevano preso un indirizzo più precls": il fegato s'era ingrossato, il volto aveva incominciai» a ingiallire, la febbre aveva resistito a lungo all'azione dei farmaci. Chiuso l'asilo, passate le feste, era parso che 11 pencolo fosse superato definitivamente. Ma l'infezione, come abbiamo detto, è ricomparsa, sia pure, come in passato, in forma del tutto benigna. In questi giorni il medico condotto di Castelniiiuvo Calcea ha denunciato al medico provinciale di Asti ili caso di tre bimbe del luogo. Elsa Pon zo di undici anni, abitante in Valmarella, Eliana Neretti di tredici anni, abitan.te in via Marconi 11, Maria Lo Re' di cinque anni, abitante in via Roma 6. Le tre bumbe pre senterebbero gli stessi slnto mi che, nello scorso» dicembre, furono riscontrati nel due pio coli dell'asilo: l'epsttite virale, perciò, anziché arrestarsi, come si era sperato, "ha compiti to altri progressi determinando una situazione che merita di essere attentamente osservata. La malattiii, infatti, bensì a' decorso ijonignn, ma può evolvere verso» stati di pe ricolosa cronicità, Nell'Astigiano sono ormai venti o venticinque i casi di epatite virale segnalati nel corso di quest'inverno. Una donna, sui quarti it'anni, è deceduta il mese scarso, ad Asti, proprio in conse'juenza dell'acutizzarsi e del 'jomplica rsi di questo malanno. Non esiste, obiettivamente, ragione alcuna di temere il peggio, allo stato aitspczlsbssc attuale delle cose. Ma molti interrogativi affollano la mente e 1 discorsi della gente: si tratta di malattia infettiva, perché i piccoli che ne sono colpiti non vengono spedalizzati? Perché non si chiudono le scuole? Sono interrogativi che noi stessi, nell'interesse della pubblica tranquillità, abbiamo posto al medico condotto di Castelnuovo Calcea. Ma il medi co ha dato una risposta che, francamente, non è tale da disperdere le preoccupazioni. Il dottor Gian Vittorio Pizzornl, ha risposto: < No comment ».