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Gli sciatori azzurri al comando nelle gare della Coppa Kurikkala Suite nevi di Cogne le competizioni dei fondisti Gli sciatori azzurri al comando nelle gare della Coppa Kurikkala Steiner primo nella classifica speciale - Lo svedese Olsson vince la Coppa Consiglio della Valle - Strano incidente a Di Bona: un bastoncino si impiglia in un arbusto in discesa • Per il contraccolpo ad una spalla, il ragazzo è costretto al ritiro - Oggi corrono i juniores (Dal nostro inviato speciale) Cogne, 27 gennaio. Lars Olsson, il boscaiolo svedese, ed i fondisti italiani sono uomini di parola, di quelli clic mantengono le promesse Stamani a Cogne, nella prova sul.15 chilometri, l'uno — lo svedese — ha nettamente dominato il campo, gli altri — gli azzurri — grazie a Steiner, Fattor e SchenaUi, si sono imposti nel confronto fra le nazioni alpine, mettendo così una grossa ipoteca sulla conquista della Coppa Kurikkala Olsson ha fatto valere i diritti di una classe superiore il suo stile, fluido e possente nello stesso tempo, non ha in pratica trovato rivali capaci di resistergli. Il giovanotto di Finskooya è balzato ai comando fin dai primi chilometri ed al comando sempre è rimasto, nonostante una caduta che solo è servita a ridurre di una manciata di secondi il suo vantaggio. Dietro di lui, la gara si è bilanciata nel succedersi é nell'alternarsi serrato di vicende non tutte prevedibili: deludevano subito i cecoslovacchi e i tedeschi, mentre il francese Mermet accusava il peso di tante stagioni di Ininterrotta attività agonistica: e, nel frattempo, il polacco Rysula, un ragazzino magro e svelto, e gli azzurri Di Bona, Steiner e Fattor si mettevano in luce, naturalmente alle spalle dello scatenato svedese. . Le nostre speranze poggia» vano in particolar modo sii Di Bona ed erano speranze reggenti sulla base dei più recenti risultati che autorizzavano rosee previsioni: ma il ragazze di Cortina, nella geli da mattinata che 11 sole non riusciva a scaldare, era vittima del più strano colpo di sfortuna In un tratto di discesa abbastanza accentuata, uno dei suoi bastoncini si im pigliava in un arbuBto e Di Bona subiva un violento contraccolpo al braccio sinistro. Con un guizzo stava in piedi, ma era costretto a fermarsi. Oli doleva la spalla, l'atleta ebbe paura di uno strappo, si lasciò cogliere dal timore di una frattura: impossibile ti rare avanti in simili condizio ni, il ritiro si rendeva inevi tabile. La lotta veniva privata così di uno dei suoi protagonisti, ma non per questo perdeva d'interesse. Alla fine del primo giro, cioè dopo 7 chilometri e mezzo. Olsson transitava .in testa, tallonato nell'ordine da Rysula, da Steiner e da Fat tor, e le posizioni probabil mente non sarebbero cambia te se la sorte non ci avesse ancora messo lo zampino: Rysula e Steiner, infatti, scivolavano, l'azzurro si rialzava su blto, il polacco invece perde va qualche attimo annaspan do nella neve. Quegli attimi per pochi che fossero stati bastavano per fargli sfuggire di mano il secondo posto Steiner pigiava con energia e sì piazzava subito alle spalle dello svedese precedendo Rysula d'. 1" soltanto. Fattor, regolarissimo, era quarto, quinto Il ventiduenne Gianfranco Stella, sesto Mermet, settimo Stuffer ed ottavo Schenatti. Per la Coppa Kurikkala contavano, da parte nostra, i piazzamenti che, paragonati a quelli dei francesi, dei tedeschi, degli svizzeri, degli austriaci e dei jugoslavi hanno messo gli azzurri in posizione di quasi assoluta sicurezza per la classifica Anale, pur se ci sono ancora due gare da disputare la 10 chilometri riservata agli juniores e la staffo" - .i-in "PO. La 10 chilometri per gli juniores si corre dor>snl e la squadra italiana metterà in campo Bacher, della Val Formazza e i valdostani Vierin e Savin, con la'speranza di una grande prestazione in particolare da parte di Bacher La staffetta è in programma domenica e la nostra squt dra A — la formazione ìa cu. prova coitela per la Kuri'kt. la — sarà composta, salvo" spiacevoli colpi di scena, da Steiner, Di Bona, Fattor e Giulio De Florian. Gli spiacevoli colpi di scena potrebbero essere rappresentati da un peggioramento delle condizioni di Di Bona (che stasera però sembra del tutto ristabilito dalle conseguenze dell'Incidente) oppure dal -mancato arrivo di Giulio De Florian il quale impegnato oggi In una competizione in Germania, dovrebbe giungere a Cogne entro do mani pomeriggio. Dopo li successo odierno ottenuto nella 15 chilometri, potremmo vincere sia la prova juniores che la staffetta. Nel fondo, in campo maschile, siamo evidentemente sulla buona strada. Ed è la stessa strada che, dopo un palo di stagioni di sosta, cerchiamo di imboccare anche in campo femminile, per tornare almeno ai tempi della Taffra, della Roman in, della Asteggiano. Domani, in proposito, si tenta un esperfmento ne'.la prova sui 10 chilometri, che non ha valore per la Kurikkala, nella quale gareggeranno l'Asteggia no, la Guata, la Cadrlngher, là Reboulai e la Barre!. Roche sono le avversarie, ma buoneci saranno un pàio di rolacche ed una tedesca molto, forte, la Bas'.er. Un nostro sue cesso servirebbe, s? non n'*ro \al buon nii-ir Gigi Boccacini Coppa Consiglio della Va/Zi (15 chilometri), ordine d'arri vo: 1. Olsson (Svezia) in 52'' e 42"; 2. Steiner (Italia) a 2 e 8"; 3. Rysula (Polonia) a 2' e 9"; 4. Fattor (Italia) a 2'40": 5. Stella a 2'JO-'; 6. Mermet (Francia) a 3'3"; 7. Stuffer (Italia) a 3'7"; 8. Schenatti (Italia) a 3'32'; 9 Possa (Svizzera) a 3'56"; 10. Weiss Classifica per la Coppa Kurikkala: li Steiner (Italia); 2. Fattor (id.)j 3. Mermet (Francia); 4. Schenatti (Italia). Classifica a squadre ,per la Coppa Kurikkala (dopo la prova di fondo del 15 chilometri) : 1. Italia punti 7,5; 2. Germania p. 24,6; 3. Francia p. 25,4. Lo svedese Lare Olsson al termine della piova di fondo