Morto un operaio per aver bevuto due litri di aperitivo per scommessa

Morto un operaio per aver bevuto due litri di aperitivo per scommessa Morto un operaio per aver bevuto due litri di aperitivo per scommessa Aveva 34 anni - Ha vuotato due bottiglie e ne ha incominciata una' terza in meno di un'ora - Coìto nella notte dall'intossicazione - Incutile ogni intervento - Prima di spirare ha stretto sul cuoi-e la fotografia dei familiari (Dal nostro corrispondente) • Milano, 25 gennaio. Un operaio che ha bevuto per scommessa più dì due litri di aperitivo in meno di un'ora è morto stamane all'ospedale ii Gorgonzola per avvelenamento: I carabinieri hanno aperto un'inchiesta che potrebbe concludersi con l'incriminazione per istigazione del titolare di un'osteria e di tre amici della vittima. L'incredibile episodio è avvenuto domenica pomeriggio a Gessate, frazione di Gorgonzola, piccolo centro nei pressi di Milano, nel bar-ristorente del Circolo Acli dì via Cilla della, gestito dal signor Pietro Ratti. Erano da poco passate le 13 quando nel locale è entra to il verniciatore Felice Nava di 31 anni, abitante con la madre Maria Cavenaghi, col fra tello Carlo di 36 anni, la moglie di quest'ultimo e due nipotini in una vecchia cascina di via Badia 56. Con l'operaio erano tre amici che stavano scherzando tra di loro Ad un certo punto il Nava ha cominciato a vantare le sue capacità di sopportazione dell'alcool e poiché i suoi accompagnatori mostravano scetticismo su quello che raccontava, il ver; niciatore ha fatto una proposta: * Poiché non ho un solo centesimo In tasca — ha detto — pagatemi quanto consumerò e sono certo di poter battere un record ». ■ . '. . La proposta è stata . subito accettata e li Nava ha ordinato una bottiglia di aperitivo che ha Iniziato a bere versando il contenuto in .una tazzina da caffè, in breve 11 verniciatore ha trangugiato due intere bottiglie, da un litro l'una, di liquore e ne ha cominciata una terza Quando ormai i primi effetti dell'alcool .si facevano sentire, i tre amici dell'operaio al quali si erario'aggiunti1 parecchi cliènti del Circolo, hanno .creduto opportuno portare à casa il verniciatore. Felice Nava,. q stato subito messo u letto, ma durante, la notte è stato preso da smanie che hanno- Indotto i familiari a chiamare un medico: il sa nita'rio, rèsosi conto della gra vita del caso ne ha ordinato l'immediato ricovero all'ospe - dale di Gorgonzola. Nonostan- te l'energica lavatura gastri- ca e una trasfusione di sangue cui è stato sottoposto, il Nava ieri sera ha cominciato a perdere conoscenza: le sue condizioni sono.andate sempre più peggiorando e nel corso della notte i medici hanno fatto sapere ai suoi familiari che non esistevano più vie di scampo. Verso l'una, Felice Nava ha ripreso conoscenza. Ma una nuova crisi è sopraggiunta verso le 4. Il verniciatore ha tentato di alzarsi ma non è riuscito, ha chiamato allora un infermiere e piangendo gli ha chiesto il portafogli ohe aveva riposto in un armadietto vicino al letto. Quando lo ha avuto fra le mani, ne ha I estratto le fotografie della ma- dre, del fratello e dei due ni potini, ai quali era molto- affezionato, e se lé è poste sul cuore: i compagni di corsia lo hanno sentito sommessamente singhiozzare per un po' poi più nulla. E' stato avvertito l'infermiere di turno che, subito accorso, si è reso conto che Felice Nava era ormai spirato da qualche istante'...

Persone citate: Felice Nava, Maria Cavenaghi, Nava, Pietro Ratti

Luoghi citati: Gessate, Gorgonzola, Milano