La nave dei ribelli avvistata in Atlantico tenta di fuggire verso le coste africane

La nave dei ribelli avvistata in Atlantico tenta di fuggire verso le coste africane Il "Santo „ rintracciato e inseguito da unità da guerra americane La nave dei ribelli avvistata in Atlantico tenta di fuggire verso le coste africane Un cacciatorpediniere la insegue ma è a 800 chilometri di distanza; altri due sono partiti dai porti africani per intercettare il «vascello-pirata» - L'ordine è di sorvegliare ma non attaccare - Forse il capo degli insorti Galvao vuol raggiungere la colonia portoghese dell'Angola - La radio di bordo continua a trasmettere che i passeggeri stanno bene e ripete che non si arrenderà - Altre «mosse» contro Salazar preannunciate dal generale Delgado che dirige le operazioni da Rio de Janeiro esecutore, risvegliano dì colpo le speranze di molti e la fantasia di tutti i portegne si. L'impresa è senza, dub bio scaturita da una idea geniale, garibaldinesca (il riferimento è fatto a ragion veduta, perché la tattica di impadronirsi di navi Garibaldi la seppe usare con fortuna) ed è affascinante proprio per quel tanto di assurdo che — giudicando col senso comune — essa contiene. II transatlantico « Santa Maria », una lussuosa motonave di ventimila tonnellate, con novecentocinquanta persone a bordo tra equipaggio e passeggeri, è diventato adesso nell'immaginazione di molti una nave corsara. Ma è un modo di dire inesatto. In realtà è un « pezzo » di Portogallo ed è territorio portoghese a tutti gli effetti giuridici e morali. Per questo mette in grande imbarazzo le diplomazie, le altre Marine, i governi stranieri ed è una spina vistosa, di strana bellezza," conficca ta nell'animo del dittatore portoghesi. Passata la prima meraviglia per la concezione, la organizzazione e l'esecuzione dell'impresa, essa appare subito romanticamente disperata. Possiamo immagi¬ nare che il capitano Galvao sia come un uomo deposto da un elicottero su un picco roccioso, alto duemila metri e inaccessibile dal basso. Si tratta adesso di vedere come farà per discendere e tornare a terra, dato che là sopra non è possibile resistere a lungo. Infatti il fascino di questa impresa non è già più nel fantasioso "e azzardato inizio, ma nel mistero della sua conclusione. I due principali protagonisti si fermeranno ad un gesto simbolico? O cercheranno di raggiungere qualche risultato pratico continuando a giocare d'astuzia e forse di genialità cospirativa? Siamo davanti ad una specie di giuoco del destino: il Paese europeo che da trent'anni sembrava adagiato, dopo numerose e violente traversie politiche, in un tran-tran' monotono, contento di vivere con un orgoglioso disprezzo per tutte le correnti della politica, del pensiero, dell'arte moderna ha espresso due cospiratori pieni di fantasia e pronti a « lavorare in grande ». Ma quali saranno le altre mosse di questo inatteso « navigatore » portoghese ? Siamo qua col fiato sospeso : l'avventura è appena al suo primo capitolo. Enrico Emanuelli trasmettendo ogni possibile informazione circa il transatlantico. Il giornale della sera A Republlca, oro-ano di opposizione, che tre anni fa appoggiò la candidatura del generale Delgado a presidente della repubblica, è stato sospeso per ti giorni su ordine della censura portoghese, € dato il modo con cui il giornale stesso ha presentato ieri la vicenda del transatlantico ». A Rio De Janeiro, il generale Umberto Delgado, ex candidato alla presidenza del Portogallo ha rivelato che il progetto di impadronirsi in alto mare di un transatlantico portoghese era stato concepito nello scorsa aprile a Caracas < con appoggi trovati nel Venezuela ». Il capo dell'opposizione portoghese, il quale rivendica la responsabilità dell'operazione, si mostra ottimista quanto all'esito dell'azione del capitano Galvao. *Ho l'impressione — ha aggiunto — clie le Marine inglese e americana inseguano senza troppo zelo il Santa Maria. In realtà esse l'hanno sicuramente già localizzato perché non si tratta affatto di una nave fantasma*. Il generale Delgado ha concluso preannunciando altre < mosse » contro Salazar. Due dei più influenti giornali brasiliani Estado de Sao Paulo e il Correiro da Manha entrambi liberali <janisti», ma tradizionalmente antisalazaristi, prendono stamane, con entusiasmo la parte di Galvao e di Delgado. Estato de Sao Paulo afferma: « A otto giorni dall'investitura di Janio Quadros, Kubitschek non ha il diritto, e il Paese non ammetterà, che la marina brasiliana, disprezzando le leggi dell'onore, si associ all'azione illegale degli inglesi e degli americani contro il Santa Maria. Il giornale aggiunge che se la- marina americana oon segnerà Galvao a Salazar il prestigio del presidente Kennedy subirebbe nell'America Latina e in Brasile, un colpo irreparabile ». Il transatlantico di lusso por- toghese Vera Cruz, gemello del Santa Maria catturato da un gruppo di insorti portoghesi, ha attraccato oggi nel porto di Rio de Janeiro. Ne sono scesi circa 700 passeggeri. La polizia aveva disposto un severo ^servizio di controllo sui visitatori e sui passeggeri in partenza. L'intervento della polizia brasiliana era stato richiesto dal comandante della nave, il capitano Amorose Perreira Ramarello, il quale, pur dichiarando di non temere il ripetersi di un attacco come quello portato contro la Santa Maria, aveva sollecitato rigorose misure di sicurezza da parte delle autorità brasiliane. Il Santa Maria continua intanto a trasmettere per radio messaggi per avvertire che i passeggeri portoghesi stanno bene e ripetere la decisione del capo dei ribelli, ex capitano Enrico Malta Galvao, di non arrendersi ma piuttosto autoaffondare la nave. Una intimazione di rientrare a S. Juan di Portorico è già stata respinta. • □ li [MI lf 111 111 ! 11111M II 11 [lltllillllll illl 1M 11 111 !

Luoghi citati: America Latina, Brasile, Caracas, Portogallo, Republlca, Rio De Janeiro, Venezuela