Trovati i resti dell'aereo francese «Uccello Bianco» che scomparve sull'Atlantico nella gara con Lindbergh ?

Trovati i resti dell'aereo francese «Uccello Bianco» che scomparve sull'Atlantico nella gara con Lindbergh ? Svelato forse uno dei più grandi drammi dell'aviazione sportiva Trovati i resti dell'aereo francese «Uccello Bianco» che scomparve sull'Atlantico nella gara con Lindbergh ? Nel maggio 1927 i francesi Nungesser e Coli tentarono il primo raid senza scalo Parigi'New York - Scomparvero sull'Oceano • Linàbergh dopo pochi giorni compì il lungo volo in senso inverso - Rottami che sembrano quelli dell'apparecchio ripescati sulla costa degli Stati Uniti (Nostro servizio particolare) Boston, 24 gennaio. Forse sta per essere chiarito, dopo Sk anni, uno dei più appassionanti drammi aviatori dell'epoca delle prime traversate dell'Atlantico. Un allevatore di aragoste nello Stato americano del Maine, nel ritirare le sue ceste dall'acqua, ha ripescato alcune parti metalliche di un cruscotto d'aeroplano; anche altri allevatori hanno trovato rottami. Un ex pilota francese che abita a Portland ha esaminato accuratamente i frammenti ed ha detto -che, quasi con certezza, appartengono alVt Uccello bianco », l'aereo degli aviatori francesi Nungesser e Coli che V8 maggio 1927 decollarono da Parigi per tentare il primo volo senza scalo da Parigi a New York. Scomparvero durante il raid. Non si seppe mai più nulla della loro sorte. Del ritrovamento sono stati avvertiti esperti dell'aviazione francese che svolgeranno indagini sul posto. Nel maggio 1927 la febbrile gara di diversi Paesi per l'impresa transatlantica appassionò il móndo. Un ricco sportivo francese, Raimondo Orteig, residente a New York, aveva messo in palio, fin dal 1019, un premio di 125 mila franchi, intitolato al suo nome, per il primo aviatore che avesse compiuto senza scalo il volo New York-Parigi o viceversa. La gara era riservata ai Paesi che avevano combattuto la prima guerra mondiale contro la Germania ed aveva lo sco po di rinsaldare i legami tra gli alleati e di gettare le premesse per servizi aerei di linea attraverso l'Atlantico. La difficoltà maggiore dell'impresa era costituita soprattutto dalla distanza di oltre 5500 chilometri tra le due metropoli, enorme per quei tempi. L'Atlantico era già stato vinto, a tappe, dal capitano Read con idrovolante nel maggio del '19 dal Labrador alle Azzorre a Lisbona e dagli inglesi Alcoock e Brown con un biplano « Vickers » residuato di guerra il 1$ giugno dello stesso anno in un solo balzo da Terranova all'Irlanda (3040 chilometri in 16 ore). Imprese stupende, ma si era ancora ben lontani dai 5500 chilometri che separano New York da Parigi. Dopo lunghi preparativi, diversi concorrenti furono pronti nella primavera del '27 al Premio Orteig: gli americani Davis e Woster, che si uccisero al decollo dagli Stati Uniti nel primo tentativo; il famoso esploratore polare Byrd con Chamberlaln, i francesi Nungesser e Coli, e il quasi sconosciuto Charles Lindbergh che annunciò l'incredibile proposito che sarebbe partito tutto solo a bordo dello Spirit of St.-Luis, un monoplano Ryan costruito appositamente per lui da una piccola fabbrica della California. Carlo Nungesser aveva abbattuto 35 aerei tedeschi ed era considerato l'eroe vivente dell'aviazione francese. Francesco Coli, ex-ufficiale di marina, lo accompagnava come espertissimo nei problemi di navigazione. L'*. Uccello Bianco » — tutto dipinto dello stesso colore — decollò stracarico di benzina — alle 5,20 del mattino V8 mag¬ gio dall'aeroporto parigino diBourget, dopo tre vani tentativi di staccare le ruote dal terreno. Alle 8 e '4B sorvolò Btretot, sulla costa francese dell'Atlantico e s'involò verso l'Oceano. Da allora più nessuna notizia. La Francia e il mondo vissero giornate d'angoscia, tra false segnalazioni d'avvistamento e agghiaccianti smentite. Dopo pocftl giorni, precisamente la sera del 21 maggio alla presenza di una folla delirante, Lindbergh atterrava a Parigi dopo il suo leggendario volo, compiuto in 33 ore e mezzo. r< s

Persone citate: Brown, Byrd, Carlo Nungesser, Charles Lindbergh, Lindbergh, Raimondo Orteig, Read, Vickers