Alle Assise di Cuneo l'uccisore dell impiegato posiate di Vinadio

Alle Assise di Cuneo l'uccisore dell impiegato posiate di Vinadio Alle Assise di Cuneo l'uccisore dell impiegato posiate di Vinadio E' stato rinviato a giudizio per omicìdio aggravato con rapina - !.. madre della vittima s'è coi ' ' irta parte civile Cuneo, 17 gennaio. Il procuratore della Repubblica di Cuneo, dopo istruttoria sommaria, ha rinviato al giudizio della nostra Corte di Assise il ventenne Livio Giordano di Vinadio, imputato di omicidio aggravato con rapina, occultamento di cadavere e di altri reati minori. Com'è noto il Giordano uccise l'ufficiale postale Giovan Battista Armando, del quale era anche amico, allo scopo di impadronirsi del denaro che si trovava nella cassa dell'ufficio postale di Vinadio. Dopo il delitto egli gettò M corpo della vittima in un pozzo del vecchio forte di Vinadio. Il Giordano sarà difeso dall'avv. Antonio Bertone: una prima richiesta di esame psichiatrico formulata dal difensore è stata respinta dalla sezione istruttoria, ed è stata inoltrata una seconda richiesta che sarà esaminata nel prossimi giorni. La famiglia del Giordano ha risarcito I danni materiali all'amministrazione postale (143 mila lire); la mamma dell'ufficiale postale assassinato, la vedova Armando, si è costituita parte civile col patrocinio dell'avv. Leonardo Manneschl di Cuneo.

Persone citate: Antonio Bertone, Giovan Battista Armando, Leonardo Manneschl

Luoghi citati: Cuneo, Vinadio