Vittoria a sorpresa di Riedel nello slalom gigante ad Adelboden

Vittoria a sorpresa di Riedel nello slalom gigante ad Adelboden Vittoria a sorpresa di Riedel nello slalom gigante ad Adelboden Lo sciatore della Germania Est ha battuto i migliori esponenti svizzeri e tedeschi dell'ovest - L'italiano Pedroncelli terzo fNostro servizio particolare) Adelboden, 9 gennaio. Il settimo concorso sciistico di Adelboden si è concluso oggi con la prova maschile dello « slalom gigante >, che ha re¬ tedesco della Germania Orientale Eberhart Riedel davanti allo svizzero Forrer e all'italiano Italo Pedroncelli. Il vincitore dello « slalom speciale > gistrato un netto successo del di ieri, Wagnerberger (Germ. occ.) si è dovuto accontentare del quinto posto. A Pedroncelli, che ha impiegato 2'36"8/10I per compiere i 2200 m. del percorso (475 m ,di dislivello), va l'incontesta- 'bile merito di aver lasciato alle sue spalle numerosi campioni elvetici, tedeschi ed austriaci; degli altri azzurri — tutti appartenenti alla cosiddetta < nazionale delle speranze », è andata bene a Helmut Gartner, classificatosi quindicesimo, per contro tutti gli altri giovani come Merio, Corvi, Mussner, ecc. non sono ancora in possesso della pratica necessaria, per ottenere concreti piazzamenti. Anche se l'Austria, la Francia e l'Italia non hanno portato ad Adelboden tutti gli elementi della « nazionale A >, rinviando & Wengen la loro « rentrée » ufficiale in campo intemazionale, la vittoria di Riedel rappresenta una grossa sorpresa. E' infatti la prima volta che un discesista della Germania-est riesce a imporsi in una competizione internazionale; il ventenne atleta della Sassonia può vantarsi — e ciò non è poco — di aver battuto chiaramente la <, élite» dello sci alpino della Germania occidentale e della Svizzera. Concluse le gare maschili di Adelboden, sta ora per alzarsi il sipario sul classico concorso femminile di Grindelwald, cui si sono iscritte le più forti discesiste di quattordici nazioni europee ed extra-europee: si incomincerà domani con lo « slalom speciale » sui candidi pendìi del First. L'Italia è presente con Pia Riva, Giuliana Minuzzo, le sorelle Schir, Jole Poloni, Giustina Demetz e Lidia Barbieri: manca Carla Marchelli, che sembra avere definitivamente abbandonato l'agonismo sportivo, ma anche gli squadroni dell'Austria, della Svizzera, della Francia e jdella Germania occidentale la mentano il ritiro di diverse forti discesiste. Si registra, insomma, una specie di livellamento delle forze in campo: almeno una decina di sciatrici possono aspirare alla vittoria nello « slalom speciale » di domani che verrà disputato in due «manches»; le principali favorite sono, accanto alle italiane Riva, Schir e Minuzzo, l'austriaca Hecker, la svizzera Ruegg e la francese Leduc. Le discesiste italiane si sono in questi giorni intensamente allenate sui vari tracciati, migliorando visibilmente le loro condizioni di forma; Classifica dello slalom gigante ad Adelboden: 1. Riedel (Germ. orlent.) 2'32"1/10; 2. Forrer (Svizz.) 2'33"4; 3. Pedroncelli (Italia) 2'35"8; 4. Gruenenfelder (Svizz.) 2'35"9; 5. Wagnerberger (Germ. occ.) 2'36"1; 15. Gartner (It.) 2'42"6; 23. Merlo 2'45"3; 44. Corvi 2' 53"5; 54. Poloni 3'4"8. j £ Il discesista azzurro Pedroncelli (n sinistra) classificatosi terzo sulle nevi di Adelboden