Padre, madre e quattro figli in auto si incastrano sotto un autocarro

Padre, madre e quattro figli in auto si incastrano sotto un autocarroPadre, madre e quattro figli in auto si incastrano sotto un autocarro Uns serie di paurosi scontri a causa della nebbia sull'autostrada presso Galliate - Nove feriti (Diti nostro corrispondente) Novara, 7 gennaio. Un'auto con una famiglia di sei persone a bordo s'è incastrata per tre quarti della lunghezza sotto il rimorchio d'un autotreno ed è stata quindi tamponata. L'impressionante incidente è avvenuto verso mezzogiorno sull ' autostrada nei pressi di Galliate ed è sta to la conseguenza di un altro scontro accaduto poro prima nella fittissima nebbia Una Fiat nu0 pilotata dalla milanese Marisa Gemelli di 20 anni, pubblicista, e recante a '""'do imene la madre Delia Gemelli, di 53 anni, nell'effet- tuare un sorpasso in direzio ne di Torino si scontrava con 1"1 autocarro targato Aosta, <he procedeva in senso con trarlo, ^e due donne venivano trasportate all'ospedale Mag giore di Novara e ricoverate la madre con prognosi riservatae la figlia in condizioni meno gravi. A duecento metri da quel punto, verso Novara, alla sommità di un cavalcavia, la polizia stradale collocava ilcartello di pericolo e proprio per questa segnalazione un autotreno diretto a Milano e guidato dall'autista Giovanni Cecamore, di 23 anni, da Pistoia, rallentava. Subito dietro il camion viaggiava una Fiat 1100 condotta dall'industriale Paolo Calastri, di 50 anni, da Cesano Maderno, con a bordo anche la moglie Maria Mariani di 42 anni, e i quattro figli, Adelfio di 16 anni, Maria Luisa di 15, Giuseppina di 8, e Maria Rita di 6. 11 Calastri non si avvedeva dell'autotreno che all'ultimo minuto, e nonostante la frenata (sull'asfalto ghiacciato le ruote non hanno fatto presa), si incastrava sotto il rimorchio. Sopraggiungeva in quel momento una Giulietta, guidata dall'industriale novarese Giuseppe Quadro, che tamponava la 1100. * I sei Calastri venivano avviati all'ospedale di Galliate, e ricoverati per ferite e contu sioni giudicate guaribili in pe riodi da dieci aventi giorni. Il Quadro, medicato all'ospedale di Novara, dovrebbe guarire in dieci giorni, La signorina Marisa Gemel¬ li, che guidava senza patente, munita soltanto del cosiddetto foglio rosa, si era fatta imprestare l'auto a Milano dal signor Santos Schwegler. p. b.