Hanno viaggiato centosettanta convogli nella giornata di sciopero ferroviario

Hanno viaggiato centosettanta convogli nella giornata di sciopero ferroviario Su circa 70Ò previsti in Piemonte dai normale orario Hanno viaggiato centosettanta convogli nella giornata di sciopero ferroviario Oltre un centinaio di pullman per sostituire le principali corse sospese - Notevole affluenza di passeggeri - Dalla mezzanotte ripreso il traffico su tutte le linee Lo sciopero dei ferrovieri {macchinisti e personale viaggiante) promosso sul piano nazionale dal sindacato aderente alla Cgil è cessato alla mezzanotte. Il primo convoglio che ha lasciato la stazione di Porta Nuova dopo quest'ora è stato l'accelerato delle 0,06 diretto ad Alessandria. II servizio passeggeri oggi dovrebbe essere normale in quanto non si prevedono ingorghi dovuti a persone che siano state costrette a rinviare 1 loro viaggi. Per le merci occorrerà invere almeno una giornata per poter smaltire tutto il lavoro accumulato. Lo sciopero è infatti caduto in un periodo in cui sono particolarmente Intense le spedizioni delle Industrie e dei privati per le imminenti festività natalizie. La sospensione del servizio, dalle ore zero alle ore 24 di ieri, com'è noto, è stata proclamata dalla Cgil per la vertenza riguardante le «competenze, accessorie». I macchinisti ed il personale viaggiante chiedono che l'Indennità di trasferta sia calcolata non in base al chilometri percorsi e alle ore di lavoro prestate, ma in base alla semplice presenza giornaliera. La Cisl e la UH non hanno aderito allo sciopero ritenendolo prematuro e dannoso per gli interessi dei lavoratori in quanto sembrano ancora possibili trattative con la direzione delle FF. SS. L'atteggiamento della Cisl e della UH è valso ad evitare che la sospensione del servizio fosse totale. Gli iscritti a questi due sindacati si sono infatti presentati al lavoro. In tutto il Compartimento di Torino (che comprcn de, grossomodo, le Provincie di Torino, Asti, Alessandria, Cuneo, Aosta, Vercelli e Novara) ieri hanno viaggiato circa 170 treni sui circa 700 previsti dall'orario Sulle linee di Milano, Savona e Roma hanno viaggiato Bei treni condotti da personale militare Gran parte delle comunicazioni sullo linee principali sono stare assicurate. Alla sera sono partiti regolarmente il « Treno del Sole » delle 20,02 e il direttissimo per Roma delle 21,18. In sostituzione del treni soppressi le ferrovie hanno istituito numerose corse automobilistiche. In totale, in tut to 11 Compartimento, hanno prestato servizio 111 autobus. Sul percorsi secondari erano in funzione anche le automotrici ferroviarie che per muoversi non hanno bisogno di molto personale < che possono fare la spola da una città all'altra senza complesse manovre. Queste misure di emergenza hanno attenuato il disagio del p passeggeri. Non sono tuttavia mancate le code alle partenze dei pullman o gli assalti ai treni che stavano per lasciare la stazione. Chi non aveva motivi di particolare urgenza per mettersi in viag¬ gio ha preferito rinviare la partenza. La giornata è trascorsa senza incidenti. Un episodio isolato, sul quale stanno indagando 1 carabinieri, è accaduto nella stazione di Settimo. Alle 11,10 l'automotrice proveniente da Aosta, dopo la breve fermata a Settimo, si è rimessa in moto per raggiungere Torino. Dopo nemmeno 500 metri il macchinista si vedeva però costretto ad una brusca frenata perché 1 segnali Assi lungo 1 binari erano sulla « via impedita ». Poiché l'attesa del convoglio fermo si prolungava venivano chieste spiegazioni a Settimo. Un rapido sopraluogo consentiva di stabilire che il segnale di < via impedita » era scattato perché qualcuno aveva tagliato 11 cavetto elettrico che comanda 11 semaforo. Il Alo appariva tranciato di netto. E' stata aperta un'inchiesta per accertare ogni circostanza del fatto e individuare eventuali responsabilità.