Una "giardinetta" con 5 persone travolge due operai e li uccide

Una "giardinetta" con 5 persone travolge due operai e li uccide Numeroii morti e feriti in incidenti «traeteli Una "giardinetta" con 5 persone travolge due operai e li uccide La sciagura nel Milanese : i responsabili sono fuggiti portando via il libretto di circolazione dell'autovettura - Due ragazzi su una bicicletta cadono davanti ad una « 600 » in corsa: uno- è morto, l'altro è moribondo - Un pullman si schianta contro il parapetto di un ponte: deceduto un passeggero Milano, lunedì mattina. Due gravissime sciagure stradali avvenute nel pomeriggio di ieri- rispettivamente a Lissone e a Baranzate hanno causato tre morti e un ferito gravissimo. A Llssone due ragazzi su una bicicletta sono caduti proprio davanti a una 600 che sopr aggi unge va In senso inverso: uno è morto, l'altro lotta per la. vita all'ospedale di Desio. A Baranzate una giardinetta che procedeva a velocità elevata ha travolto da tergo due operai uccidendoli. La sciagura di Llssone è avvenuta alle 18,30 in via Buonarroti. Due ragazzi erano saliti su una sola bicicletta: Iti sella a reggere il manubrio ti dodicenne Giorgio Colombari; sulla canna l'amico Raffaele Perdoncini, di 9 anni. Improvvisamente 1 passanti vedevano la bicicletta sbandare a sinistra e rovesciarsi sulla strada, proprio mentre in direzione opposta sopraggiungeva la 600 del diciannovenne Giorgio Fossati un' artigiano mobiliere. Il Fossati tentava la frenata in extremis, ma non riusciva a schivare i due ragazzi, che venivano travolti. Il Perdoncini moriva sul colpo; il Colombari riportava lesioni craniche e la frattura d'un arto. Quale la causa della sciagura? Forse un piede del Perdoncini era finito nella ruota, forse 11 Colombari ha perduto improvvisamente l'equilibrio. Ancora più oscura la sciagura di Baranzate, che ha fatto due vittime: gli operai calabresi Salvatore Tallarlco, di 45 anni, e Giuseppe Frustaci, di 52, entrambi alle dipendenze di un'azienda agricola di Baranzate, nel cui locali alloggiavano. I due operai, alle 17,30 di ieri, camminavano tranquillamente sulla loro destra in via Nacario Sauro a Baranzate. Improvvisamente sopraggiungeva alle loro spalle una. giardinetta metallica targata MI 362087 con cinque persone a bordo; Il guidatore, una donna é un bambino davanti, due uomini dietro. La macchina, che.marciava à velocità sostenuta, inspiegabilmente piombava sul due operai travolgendoli, abbattendo morto il- Tallarlco e trascinando per una trentina di metri il Frustaci. Sembrava, a detta d'un testimone, che 11 guidatore della macchina sconosciuta non riuscisse a frenare. Il Frustaci veniva raccolto in disperate condizioni e ricoverato all'ospedale di Niguarda, dove moriva mezz'ora dopo. Le persone che occupavano la macchina, resesi conto dèlia sciagura, sono fuggite -precipitosamente, portando via il [ libretto di circolazione dell'autovettura, cosicché fino a quésto momento: le loro generalità sono ancora Ignote. BERGAMO — Una persona è morta e sette tono rimaste ferite in un 'incidente avvenuto nei prèssi di Seriate. Verso le ore 19 di Ieri un'autocorriera della Uhea Bergamo- Adràra-San Martino, per l'improvvisa rottura dello sterzo, si è' schiantata contro il parapetto di un ponte mentre viaggiava a velocità sostenuta. Uno dei passeggeri è deceduto per le gravi ferite riportate: si tratta dell'operaio Giuseppe Bolis, di 58 anni, residente a Seriate. Altri sette sono stati trasportati all'ospedale e ricoverati con prognosi variabili dal 10 ai 30 giorni. Illesi l'autista e il blgliettario. CANELLI — Il decoratore Italo Bielll, di 56 anni, dipendente dallo sta1"'.mento Gancio, viaggiava sulla sua motoretta quando veniva urtato dalla motoleggera del muratore Mario Bussi, di 35 anni, da Moasca, che stava tentando di sorpassarlo. Nell'urto I due finivano a terra. Soccorsi e trasportati all'ospedale, il Bielll cessava di vivere per le gravi lesioni riportate; il Bussi lamenta invece ferite guaribili in una trentina di giorni. IMPERIA — Un mortale in cidente stradale è avvenuto ieri mattina alle 7,30. Carlo Ferrerò, un garzone macellalo di 16 anni, è andato a sbattere con la sua motoretta in una curva contro II radiatore di un camion militare che trasportava personale di servizio al seggi elettorali. Il Ferrerò, che pare sia rimasto abbagliato dal sole, è deceduto qualche ora dopo al l'ospedale di Imperia per la frattura del cranio.

Persone citate: Bussi, Carlo Ferrerò, Giorgio Colombari, Giorgio Fossati, Giuseppe Bolis, Giuseppe Frustaci, Italo Bielll, Mario Bussi, Raffaele Perdoncini