Centomila sciatori ogni domenica nei centri sportivi del Piemonte

Centomila sciatori ogni domenica nei centri sportivi del Piemonte Centomila sciatori ogni domenica nei centri sportivi del Piemonte La media può raggiungere punte più elevate in determinati periodi come l'attuale - Le principali attrezzature - Ottima neve in questi giorni L'attività sciistica sulle montagne piemontesi ha raggiunto un ritmo assai intenso: si calcola r.hr almeno 100 mila sciatori affluiscano alla domenica sui campi di neve della nostra regione. Naturalmente in questi periodi di ferie il numero subisce aumenti che non sempre sono calcolabili. Il Piemonte vanta un'attrez satura invernale di prim'ordine che richiama anche numerosi turisti d'oltre frontiera. Al Sestriere, uno dei centri sportivi più importanti per modernità e ricchezza d'impianti, funzionano quattro funivie e nove skilifts (capaci di trasportare in un'ora circa 5000 persone) e un centinaio di piste dai percorsi piti rari, oltre naturalmente ad efficientissimi alberghi. L'affluenza domenicale è da 15 mila a 20 mila sciatori. Alcune attrezzature e susseguenti piste di discesa collegano il colle con Sportinia e Bauze d'Oulx dove si hanno skilifts in incantevoli zòne di pinete. Oltre al vicino Sestriere si registra complessivamente nella intera valle d,i Busa un afflusso domenicale valutabile à SO mila sciatori (5000 a Bardonecohia, 5000 a Sportinia e a Sauzg d'Oulx, e cosi via). Cesana e Clavicre sono pure attrezzati con alberghi, seggiovie e impianti di risalita. In provincia di Torino sono pure a punto le attrezzature di Ala di Stura e di Usseglio in valle di Lonzo e. di Locarla nel Canavesc. Assai intenso il movimento anche nella Val d'Aosta (afflusso circa 20 mila sciatori alla domenica) : il centro più importante, di grande risonanza internazionale, è Cervinia con le suo arditissime funivie che conducono al Plateau Rosa e al Filrggcn. Da Courmayeur partono le funivie del Colle del Gigante e del Che- crouit davanti al Monte Bianco. Buoni impianti sportivi sotto sorti anche nelle altre valli laterali a La Thuile, a Grcssoncy, a Cogne e a Pila, Nelle valli di Cuneo abbiamo Limone (affluenza festiva media di 10 mila sciatori) con 2 seggiovie. 6 spiovie di cui 3 giganti; Frahosa Soprana con buona attrezzatura, e Crissolo dove è sorto un impianto di seggiovia. Nel Vercellese, Oropa con la sua funivia diretta al Mucrone, ha dato sviluppo alle sue attrezzature creando vari skilifts. Nella provincia di Novara il centro più frequentato è il Mottarone, ma gli sciatori più esperti preferiscono le zone più impegnative di Macugnaga e della Val Formazza. Questa la situazione nel complesso. Passando ai dati attuali si segnala neve abbondante e sciabile in tutti i centri. La viabilità è buona e le strade sono sgombre: per gli accessi al Sestriere è tuttavia consigliabile l'uso delle catene da Cesana in vai di Busa e da Pragclato in vai Chisone; il passo del Mongincrro è aperto con catene. Sgombro è pure il colle di Tenda: dopo Limone è prudente l'uso delle catene per i brevi tratti ghiacciati che si possono incontrare. In vai d'Aosta consigliabile l'uso delle catene sopra i metri 1200: per. Cervinia a partire da Valtouinanchc, dopo Brusson per Champoìuc, dopo Gaby per Grcssoncy, dopo Aymaville per Cogne, dopo Pré St. Didier per La Thuile.

Persone citate: Busa