Padre due figlie e un fotografo uccisi nell'auto finita in un burrone

Padre due figlie e un fotografo uccisi nell'auto finita in un burrone Padre due figlie e un fotografo uccisi nell'auto finita in un burrone La sciagura presso Messina • La macchina guidata da un possidente della zona è uscita di strada e si è schiantata dopo un salto di trenta metri Messina, 8 dicembre. (a. c.) Quattro morti costituiscono il tragico bilancio d'una sciagura automobilistica avvenuta oggi su una strada della provincia di Messina: tre delle vittime appartenevano ad una stessa famiglia, padre e due figlie; la quarta è un fotografo. Il signor Vincenzo Costa, agiato possidente di Raccuia, era partito oggi pomeriggio dal suo paese diretto a Sant'Angelo Brolo alla guida della sua auto, una « 1100-103 ». Doveva recarsi In una casa di parenti per partecipare ad una festicciola; perciò aveva portato con se il fotografo Alfredo Fasolo di 28 anni. Sull'auto erano salite anche due figliole del possidente, Calogera di 10 anni e Maria di 7. La sciagura è accaduta in località Fondachelli verso le 16,30. Per motivi ancora sconosciuti, probabilmente per un malore del pilota o per una errata manovra, la vettura sbandava in una curva e, uscita di strada, precipitava In un profondo burrone che In quel punto si apre da un lato della strada. La macchina è rotolata per una ventina di metri arrestandosi poi sfasciata sul terreno roccioso. Alcuni contadini che erano stati messi in allarme dal fracasso dell'auto che rotolava, sono accorsi sul posto della sciagura, ma ormai non v'era più nulla da fare per i quattro passeggeri della vettura: essi erano morti all'istante fra i rottami

Persone citate: Alfredo Fasolo, Vincenzo Costa

Luoghi citati: Fondachelli, Messina