La d.c. ed i socialdemocratici vincono le elezioni nella Saar

La d.c. ed i socialdemocratici vincono le elezioni nella Saar 11 rianoro della Dieta regionale La d.c. ed i socialdemocratici vincono le elezioni nella Saar Il partito di Brandt è passato dal 20 al 30 per cento dei voti - Rappresentato in Parlamento anche un gruppo filocomunista; scomparsi i neo-nazisti - De Gaulle augura ad Adenauer di «vederlo presto» (Dal nostro corrispondente) Bonn, 5 dicembre. Mezzo milione di tedeschi hanno votato ieri per il rinnovo della Dieta regionale della Saar. Hanno vinto i democristiani di Adenauer, che si sono assicurati il 36,6 per cento dei voti, seguiti dai socialdemocratici con il 30 per cento. Al terzo posto, con il 13,8, si sono piazzati i liberali. Rispetto alle precedenti elezioni, la de ha mantenuto press'a poco le posizioni; i socialdemocratici hanno fatto un grosso balzo in avanti guadagnando il 10 per cento dei suffragi. Notevole l'affermazione del Partito popolare saarese (11,4 per cento, sei seggi) che nelle elezioni del '55 non esisteva. Ha sorpreso, anche se pressoché insignificante, l'affermazione della < Unione democratica tedesca >, un partito filocomunista, che ha ottenuto il 5,1 per cento dei suffragi ed 11 conseguente diritto ad essere rappresentata nel nuovo parlamento regionale (il 5 per cento è il quoziente minimo per ottenere dei seggiallaDie ta). Bisogna notare, peraltro, che la Saar è una zona fortemente industrializzata. Battuti come sempre sono stati, invece, i neonazisti della < Deutsche Reichspartei >, che hanno potuto ottenere appena lo 0,6 per cento dei voti. La de avrà diciannove seggi. Non le basteranno per governare da sola. Pertanto, come è stato finora, il nuovo governo regionale democristiano dovrà eppoggiarsi ai socialdemocratici, che avranno sedici seggi. Adenauer ha fatto sapere oggi, per il tramite dei suoi portavoce, di essere < soddisfatto » dei risultati. Il Cancelliere è ancora a casa per consiglio dei suoi medici, così almeno si afferma. Ha avuto una infiammazione alle tonsille, soffre inoltre di un lieve catarro bronchiale; nel complesso le sue condizioni non appaiono preoccupanti. Dirige gli affari di governo dalla sua abitazione e dovrebbe tornare in ufficio la settimana prossima. De Gaulle gli ha telegrafato augurandogli una pronta guarigione ed esprimendo la speranza di vederlo presto, cosa che Adenauer non sembra de siderare molto in questo momento. Resta sempre il dubbio che alla malattia di Adenauer non siano estranee considerazioni politiche: «In un certo senso — rileva oggi la Frankfurter Allgemèwé, di solito assai misurata nei suoi giudizi — l'infreddatura del Cancelliere è un fatto politico >. Gli amici di Adenauer spe ramo nel meglio, avendo essi bisogno di un Cancelliere in perfetta forma per vincere le elezioni politiche dell'anno prossimo. L'assenza di Adenauer si è fatta già sentire ndtc nelle consultazioni della Saar, dove i socialisti, come si è detto, hanno guadagnato parec¬ chio terreno. m. c.

Persone citate: Adenauer, Brandt, De Gaulle

Luoghi citati: Bonn