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Catena di incidenti nella nebbia un giovane ucciso, tre moribondi ULTBIV8 I ORO A C A Catena di incidenti nella nebbia un giovane ucciso, tre moribondi j Anche ieri 'ina pesante coltre di nebbia è gravata sulla città. Il persistere del fenomeno, dicono i meteorologi, è dovuto all'alta pressione e all'arrivo di aria umida marina, da sud-ovest, che urtandosi con il frc.Jdo della notte ha provocato la nebbia sin dal mattino. La circolazione ili citta ed in provincia è stata resa oltremodo difficile su tutte le strade Ieri sera, nelle vie illuminate dai lampioni, la visibilità è seosa a Irequattro metri ed in genere non lha superato i 10-15, con un massimo di 30 metri sull'autostrada. Come ogni volta avviene, automobilisti e motociclisti hanno compiuto pericolosi sorpassi c con incoscienza pari all'iKiioranza della legge, hanno circolato con I so-, li « fanalini » di posizione. (Quando la visibilità scende sotto I 50 metri è obbligatorio usare o gli antinebbia o gli anabbaglianti di giorno e notte. Numerosi gli incidenti, tutti dovuti alla nebbia, molti aggravati dall'imprudenza. Alle 14 l'operaio Salvatore Russo, di 35 anni residente con la moglie e due bimbi a San Mauro, stava procedendo in moto verso Torino lungo la strada d' Settimo. AH altezza del n. 73 sorpas «va un'auto, senza avvedersi del ^oprageiungere di un pullman .della « Satti » proveniente dalla 'città. Nell'urto lo sventurato fi¬ niva sull'asfalto ed era Investito anche dall'auto che aveva sorpassato. Raccolto rantolante, alle 15 decedeva al « Maria Adelaide ». Con prognosi riservata è stato ricoverato all'Astanteria Martini il ventenne Antonio Villani, abitante in corso Giulio Cesare 45. All'imbocco dell'autostrada il Villani, che era in scooter e aveva dovuto fermarsi In coda ad una colonna di vetture, era stato urtato violentemente e scaraventato al suolo da un camion, A sua volta il camion era « tamponato » quasi contemporaneamente da una WIO multipla guidata dal signor Pier Felice Corinti di 32 anni, da Vercelli. Il Corinti, ferito al volto e alle mani, era giudicato guaribile In una settimana. Alle 11, sempre In corso Giulio Cesare, dove la cortina nebbiosa era densissima, un pullman della «; Sada » della linea Rivarolo-Torino andava a sbattere, net pressi di corso Sempione, contro la parte posteriore di un grosso camion. Tutti i passeggeri cadevano l'uno addosso all'altro. Restavano feriti (ed erano trasportati all'Astanteria Martini): l'autista Umberto Berlino di 19 anni, da Pon: Canavese, Rosa Forneris di 63 anni, da Rivarolo. la sessantenne Lucia Leone, da Massa di Rivarolo i frattura del bacino, un mese di prognosi); e la figlia Marianna Leone di 3S anni. Alle 13 giungeva In fin di vita all'Astanteria Martini l'operaio Angelo Dal Zovo di 30 anni. Percorreva in scooter la strada che da Caselle porta a Cuorgnè: anche qui nebbia fitta, visibilità ridotta a pochi metri. Ad un tratto cozzava contro un camion, guidato da Benito Tron/.olin, che usciva da una casa. Il ventiduenne Stefano Chiera, domicilialo in via Gottardo 275, viaggiava in ciclomotore per strada delle Cascinettc; a causa della nebbia, si scontrava con un'auto. Al Maria Adelaide 1 medici gli riscontravano gravi fratture e contusioni In tutto il corpo: guaribile in quattro mesi. Altra sciagura sulla strada che unisce Lcyni a Caselle, 11 26cnne Luigi D'Amico, In scooter, sorpassava un camion mentre arrivava dalla direziono opposta un <: Leoncino » che lo investiva frontalmente. Il D'Amico, Ieri sera, era agonizzante. Spettacolare, paurosa carambola alle porte di None. Alle 12 e 30 un camioncino c 1100 » nel sorpassare un autotreno si scontrava con una 600 multipla. La 600 rimbalzava contro 11 rimorchio dell'autotreno che, assieme al camioncino 1100, andava fuori strada coricandosi su un fianco. Intanto sopravveniva un pullman che tamponava fragorosamente la 600 multipla e la spingeva a un dici metri di distanza. Incredlbl le: nessun ferito.