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Espulso per un giudizio sugli algerini l'ambasciatore francese in Bolivia? I#e UveauHe richiama il suo rappt*è*4>ntawite pvr conttultaziwni Espulso per un giudizio sugli algerini l'ambasciatore francese in Bolivia? Il delegato di Parigi rimprovera al governo di La Paz di aver accolto ufficialmente un grappo di «ribelli e traditori» -Immediata reazione del Parlamento -1 Paesi dell'America Latina si schiererebbero all'Orni contro la Francia r (Dal nostro corrispondente) Parigi, 3 dicembre. Il generale De Gaulle ha richiamato a Parigi, « per consultazioni», l'ambasciatore francese a La Paz. Michel Leroy Beaulieu. Dietro la formula amministrativa con cui è stata data questa notizia si nasconde un grave incidente che minaccia le relazioni della Francia non soltanto con la Bolivia, ma anche con gli altri paesi dell'America latina. L'incidente ha avuto inizio la settimana scorsa, quando l'ambasciatore francese tenne una conferenza stampa in cui rimproverò al governo boliviano di avere ricevuto una delegazione « di ribelli e di froditorijt. Qualche giorno prima infatti, il ministro degli Esteri boliviano aveva dato udienza a una rappresentanza del fronte di liberazione nazionale algerino, di cui facevano parti l'ex-ministro Ben Kheddar e l'abate Beranguet, sostenitori del diritto dell'Algeria all'indipendenza. Dopo l'incontro col ministro uno d,ei membri della delega zione aveva fatto dichiarazioni alla stampa boliviano nelle quali erano illustrate le ragioni della guerra combattuta dal popolo algerino per la propria emancipazione. I giornali locali se ne erano fatta eco, e ciò provocò la reazione di Leroy Beaulieu, in termini che molti considerarono un'ingerenza negli affari interni del paese. Ci fu allora una riunione straordinaria della Cu mera boliviano, che Si concluse col voto che l'ambasciatore francese deve essere dichiarato persona non grata e invitato per con scguenza a lasciare il paese In Bolivia, le decisioni dei deputati non sono semplici raccomandazioni rivolte al governo, perché nel paese vige il più rigido sistema parlamentare Il presidente, Paz Estensoro. è in pratica un esecutore degli .ordini del Parlamento, cosicché sembra difficile che Leroy Beaulieu possa rimanere ancora in carica. L'espulsione d'un ambasciatore, nelle circostanze in cui si è svolto l'incidente di La Paz e un fatto che non ha forse precedenti nella storia diplomatica, soprattutto trattandosi d'un paese col quale la Francia ha sempre avuto relazioni molto amichevoli La solidarietà che vige fra le Repubbliche dell'America meridionale, tutte intransigentissime a proposito di ingerenze straniere nel propri affari interni, potrebbe d'altronde amplificare l'incidente e fargli assumere aspetti assai gravi. Nel 1958 e nel 1959 la Bolivia, Insieme con altri sei paesi dell'America latina, si astenne dal voto durante il dibattito sull'Algeria all'assemblea generale delle Nazioni Unite. Quattro paesi sudamericani votarono per la risoluzione afro-asiatica (Cuba, Messico, Panama e Venezuela), mentre nove sostennero la Francia. L'incidente accaduto ora all'ambasciatore dimostra l'evolùzione .subita dai paesi di quel continente a proposito dell'Algeria Le reazioni contro la po litica colonialista sono ormai così forti da mettere in pericolo l'amicizia che i paesi sudamericani hanno sempre avuto per la Francia. Ciò spiego le inquietudini che l'incidente di La Paz ha suscitato al Quai d'Orsay: se non venisse risolto immediata mente, potrebbe compromettere infatti il risultato dell'imminente dibattito all'Orni, che e d'altronde gin molto incerto ] II Brasile, che aveva finora sostenuto le ragioni del governo] francese, ha lasciato ora capi-1 re che questa volta potrebbe] rivedere la sua posizione ed\ anche, gli altri paesi sembrano! molto incerti sull'atteggiamen-] to che assumeranno in qwlla caaccvracstdcuoccasione. S. V. ì