Chiesti due anni e mezzo per il notaio di Cumiana

Chiesti due anni e mezzo per il notaio di Cumiana Chiesti due anni e mezzo per il notaio di Cumiana Qualunque sia l'esito del processo, il professionista accasato di malversazione e falso in atto pubblico jodrà di due anni di condono - Prevista per oggi la sentenza Pinerolo, 25 novembre. La seconda giornata del processo al notalo Arturo Cunsolo accusato di malversazione continuata e falso continuato in atti pubblici è stata priva di emozioni. Per tutta la mattina è continuata l'escussione dei testi. In genere sono contadini che si erano rivolti al professionista di Cumiana per la redazione di atti di compravendita e che non si sono mai curati di sapere se i loro atti erano o meno stati trascritti. Il Cunsolo insiste sul fatto che le mancate trascrizioni sono dovute alla grande confusione che regnava nel suo ufficio; afferma di aver provveduto, sia pur in ritardo, a regolarizzare tutti gli atti da lui redatti. A mezzogiorno, finita l'escussione' degli ottantaquattro testi d'accusa, ha avuto inizio la requtsitorla del P. M„ dott Orusa. Il giovane magistrato si è addentrato nell'esame della complessa personalità dell'imputato, 11 quale per dodici anni fu procuratore del Registro a Genova, incarico che abbandonò per abbracciare la libera professione. «Un rapporto riservato della polizia giudiziaria di Torino — dice II P. M. — mentre ci assicura che il Cunsolo non era certamente dedito al bagordi, al gioco od| ai locali notturni, precisa che s | sentiva però un morboso attaccamento per i genitori, ai quali non poteva o non sapeva negare nulla. Padre, madre e due fratelli disoccupati gravavano totalmente sul suo lavoro; aio è senz'altro un'attenuante, ma indubbiamente non può essere un motivo sufficiente per violare la legge. Non può invece essere considerata un'attenuante la totale mancanza di libri contabili, brogliacci, scadenzari ■», Il P. M. ha concluso la sua requisitoria chiedendo la condanna' dell'imputato a due anni e sei mesi di reclusione e diciottomila lire ,41 multa; e precisamente: un anno, sei mesi e diciottomila lire di multa per il reato di malversazione continuata e un anno per il reato di falso continuato In atti BUbblici, mentre ha chiesto l'assolutoria, per insufficienza di prove, per il reato di distrazione ed occultamento di atto pubblico relativo al registro dei repertori notarili del primo semestre '55. L'udienza è stata quindi sospesa e rinviata alle ore 10,30 di domani mattina, per le arringhe dei difensori. In serata è prevista la sentenza. Il dott. Cunsolo, quale che sia l'esito del procedimento in corso, fruirà di due anni di condono, previsto dall'amnistia essendo 1 reati contestatigli anteriori al 1958.

Persone citate: Arturo Cunsolo, Cunsolo, Orusa

Luoghi citati: Cumiana, Genova, Pinerolo, Torino