Benessere e materialismo

Benessere e materialismo Ignazio Sifone ai « Venerdì letterari » Benessere e materialismo Esiste veramente un'incompatibilità tra benessere collettivo e sviluppo delle qualità umane più positive: senso del la responsabilità individuale, dignità, libertà? Numerose inchieste nei paesi che hanno raggiunto il più alto tenor di vita, dove non esiste disoccupazione e lo Stato provvede <dalla culla alla bara» alle necessità fondamentali dei suoi cittadini, hanno portato in questi anni sociologi, scrittori e giornalisti a concludere che la strada del benessere collettivo ha come approdo inevitabile la decadenza morale. Ignazio Silone non è altrettanto pessimista. Egli riconosce che ovunque gli ideali stanno scivolando dal piano dei valori intellettuali e morali a quello dei valori mate riali. Nel famoso dialogo alla tv di Mosca tra Kruscev e Nixon — ha ricordato lo scrit tore abruzzese — il raffronto tra Stati Uniti e Unione Sovietica, tra regime cosiddetto capitalista e regime socialista verteva sul benessere economico e sulla capacità produt tiva del due paesi, non sul va lore della libertà o della per- sonalità umana Ma Silone si è detto sicuro che la civiltà di massa, l'odierna civiltà in dustriale può reagire e reagisce spesso più dì quanto non si creda. E dopo aver citato — al foltissimo e attento pubblico che gremiva il Teatro Carignano — alcuni esempi in proposito, ha affermato che per l'uomo il creare, il costruire, il capire, in una parola il lavorare, è un bisogno naturale. Ma oltre quest'atto di fede, l'autore di Pane e vino ha affermato che la critica della società agiata è giusta e doverosa, purché non cada nella aberrazione di rimpiangere la miseria. Combattiamo pure il conformismo e l'ignavia di chi, individuo o popolo, si considera < arrivato », ma non dimentichiamo che l'assillo della disoccupazione e del bisogno non lascia la mente libera per pensieri idealistici più di quanto non la lasci la mancanza della necessità di lottare per vivere. L'abbrutimento di chi im piega male il suo tempo libero non è certo maggiore di chi tempo libero non ha, dovendo lavorare dodici ore al giorno per vivere. m. s.

Persone citate: Ignazio Sifone, Ignazio Silone, Kruscev, Nixon, Pane, Silone

Luoghi citati: Mosca, Stati Uniti, Unione Sovietica