Severe misure del governo in Francia per frenare il dilagare dell'alcolismo

Severe misure del governo in Francia per frenare il dilagare dell'alcolismo L'anno scorso II boro ha ucciso 16.300 cittadini Severe misure del governo in Francia per frenare il dilagare dell'alcolismo Sarà proibita la coltivazione degli alberi di melo di qualità scadente, dai quali si otteneva il famoso sidro - Controlli sulla distillazione da parte dei produttori: i privati non potranno più disporre di alambicchi - Ridotta la pubblicità degli aperitivi e limitato il numero delle méscite (Nostro servizio particolare) Parigi, 21 novembre. L'alcool ha ucciso in Francia, nell'anno scorso, 16.500 persone; le cure agli alcolizzati, che riempiono manicomi e ospedali, sono costate oltre USO miliardi di franchi. Per frenare, in qualche modo, quella che è ormai una vera piaga nazionale, il governo ha ora condotto a termine l'elaborazione di una seiie di ordinanze. I provvedimenti, che dovranno essere approvati de- fiìiitivamente mercoledì prossimo, si prefiggono tre obiettivi: far diminuire la produzione di alcool, contenerne il consumo e incrementare l'uso delle be vande analcoliche o a bassissimo tenore di alcool. Si spera con queste misure di riuscire a distrarre soprattutto le giovani generazioni dall'abuso dei liquori, specie del micidiale absinthe. Poiché una legge votata nel luglio scorso non permette di modificare le disposizioni tela Uve al vino e alla viticoltura 111 ) 111M it 11 ) 11111 ) 111111111 m 111111 :i 111111111111 m i \ privilegio di fab. il governo ha preso di mira soprattutto i fabbricanti di sidro, i proprietari che distillano la propria produzione e i rivenditori. I primi, che si trovano soprattutto in Normandia, dovranno sostituire parzialmente gli alberi che danno mele di pessima qualità, buone soltanto per il sidro, con alberi che diano buoni frutti da pasto. I proprietari che distillano la propria produzione e hanno ' 1 perso il are dieci litri di alcool all' io — cioè venti litri di acquuoite da SO gradi — senza pagare alcuna tassa su di essi, saranno sottoposti d'ora in poi a controlli severissimi affinché non possano sottrarsi a tale legge. Il provvedimento riguarda due milioni e mezzo di proprietari i quali, secondo i calcoli fatti dagli uffici competenti, producono e vendono, più o meno clandestinamente, un\milione e duecentomila ettolitri di bevande alcoliche da 50 gradi, mentre la quan t i : 11111 m i : > i i ii 11 > r 111111 m i n 111 > ; ' 11 ! r. 1111 i 11.111 u i m i tìtà delle vendite controllate dallo Stato è di 600 mila ettolitri delle stesse bevande. La perdita del fisco è quindi notevole, oltre agli inconvenienti per la salute della popolazione, specie in Normandia, dove ogni contadino fa il suo sidro e da esso trae il Calvados, che in tutta la regione è bevuto in gran quantità. D'ora in poi i privati non potranno più comperare lambicchi e i contadini che vogliono distillare i propri prodotti si dovranno rivolgere ai distillatori autorizzati, i quali devono denunciare le operazioni fatte. Limitate cosi le frodi sulla fabbricazione di alcool, il governo vuole anche diminuirne il consumo, limitando la quantità delle mescite fattualmente ce n'è una per 180 abitanti) e agendo sulla pubblicità. Le mescite non saranno autorizzate vicino alle chiese, agli ospedali, alle scuole, alle caserme, ai cimiteri, alle fabbriche, alle case di riposo per i vecchi, e nei quartieri di nuova costruzione non sarà autorizzata più d'una mescita per tremila abitanti. Sono esclusi dal provvedimento i locali che vendono bevande non Superiori ai S gradi di alcool. Sara proibita inoltre la pubblicità sotto ogni forma di aperitivi e liquori negli stadi, piscine, campi sportivi e organizzazioni giovanili, ma è allo studio una deroga per il Giro di Francia, che, com'è noto, viene sovvenzionato soprattutto dagli aperitivi. Altrimenti sarebbe la sua fine. Le bevande alcoliche non potranno più figurare nelle lotterie, e nei locali pubblici non dovranno essere servite ai minori di 14 anni. Verranno rinforzate inoltre 'e multe contro le frodi, e le bevande alcoliche non potranno più essere date come « vantaggio in natura » agli iperai, come avviene in certe campagne o in certe aziende vinicole. Sarà limitato infine il consumo di vino autorizzato in certe fabbriche — ad esempio nella siderurgia — dove viene utilizzato come mezzo di reidratazione Parallelamente alla diminuzione della produzione e del consumo di alcool, il governo vuole incoraggiare l'uso delle acque minerali e dei succhi di frutta, diminuendo le tasse che li colpiscono. Si prevede tuttavia una villa reazione da parte dei due milioni e mezzo di contadini interessati. Loris Mann ucci

Persone citate: Loris Mann

Luoghi citati: Francia, Normandia, Parigi