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La polizia carica la folla nelle vie di New Orleans Nuove manifestazioni razziste La polizia carica la folla nelle vie di New Orleans Operati da 50 a 75 arresti - I bianchi disertano le lezioni dopo l'ammissione dei negri alle scuole rovrrnife6s=bred,|piazza sono state inscenate oggi a New Orleans in segno di protesta contro l'ammissione di alcune bambine negre in due scuole pubbliche della città. Circa un migliaio di studenti, che avevano disertato le lezioni, hanno percorso, accompagnati spesso dai rispettivi genitori le vie cittadine, recando cartelli invocanti la proibizione all'ingresso di negri nelle scuole bianche. La folla invadeva il municipio di New Orleans, e dopo l'arresto di una dimostrante, si recava all'ufficio scolastico della città. Le lezioni nelle due scuole sono state praticamente sospese in quanto la maggior parte dei genitori bianchi ha preferito impedire al figli di andare a scuola seguendo il consiglio del Parlamento della Louisiana. La polizia è stata costretta a intervenire caricando la folla nelle vie del centro dì New Orleans con gli sfollagente e impiegando grosse autobotti dei pompieri che hanno riversato potenti getti d'acqua sul migliaio di dimostranti. L'intervento riusciva in breve tempo a disperdere la folla che continuava a gridare < non vogliamo l'integrazione scolastica ». Un gruppo di giovani dimostranti, tuttavia, riusciva, durante la mischia, a impossessarsi di un'autobotte dei pompieri, e a dirigere i getti d'acqua contro gli agenti. La polizia ha operato un numero di arresti da 50 a 75. Si ha pure notizia del primo incidente di violenza interrazziale: si è trattato però solo di una scambio di pugni tra un bianco e un negro. |Due operai sono feriti o i n dallo scoppio di una mina Pinerolo, 16 novembre. Un incidente sul lavoro è accaduto la notte scorsa nella miniera Ida della società Talco e grafite Val Chisone, nel comune di Pramollo a quota 550. Qui, a circa 2500 metri dall'imbocco, due minatori, Enrico Reynaud di 33 anni, residente a Pramollo, e Pietro Miegge di 41 anno, residente a Roccapiatta di Prarostino, avevano nella notte preparato dodici fornelli per mine saturandoli di dinamite e collegan doli poi con micce a lenta com bustione. Era circa l'una di questa mattina, quando ì due hanno iniziato ad appiccare il fuoco alle micce stesse, le quali avrebbero dovuto bruciare lentamente. I due minatori avevano acceso ad uno ad uno 1 fornelli, giungendo fino al sesto, quando, per cause non ancora accertate, la prima miccia, anziché bruciare lentamente, s'è accesa di colpo trasmettendo in pochi secondi il fuoco al fornello cui era colle gata. Un attimo dopo la mina esplodeva travolgendo 1 due operai. Alcuni compagni di lavoro che si trovavano in altra parte della galleria si precipitavano sul posto, nonostante il pericolo dello scoppio di altre mine già accese. Qui trovavano ste si a terra i due minatori seriamente feriti e privi di conoscenza. Provvedevano perciò a prestar loro i primi soccorsi e a trasportarli a valle, da dove venivano trasferiti all'ospedale Agnelli della nostra città; qui sono stati ricoverati il Reynaud per ferite lacero-contuse a tutta la schiena e fratture costali, e il Miegge per ferite al capo e frattura della spalla destra. Le loro condizioni non sono gravi.