152 scolari morti e 450 feriti nel rogo di un cinema in Siria

152 scolari morti e 450 feriti nel rogo di un cinema in Siria 152 scolari morti e 450 feriti nel rogo di un cinema in Siria L'incendio scoppia nella cabina di proiezione e si propaga con rapidità fulminea - Mentre i ragazzi fuggono il tetto crolla in fiamme Damasco, 14 novembre. E' salito ufficialmente a 152 il numero dei morti nel violento incendio che ieri sera ha distrutto un cinema della cittadina di Amouda, nella Siria nord-occidentale. I vigili del fuoco e reparti dell'esercito giunti sui poeto sono finalmente riusciti ad estrarre dalle macerie del locale le salme carbonizzate, tutte appartenenti a studenti di età compresa tra i 12 e i 16 anni. I feriti ammonterebbero a 450. Il sinistro si è verificato mentre oltre 500 studenti del villaggio di Amouda assistevano ad un film educativo; improvvisamente la macchina da proiezione prendeva fuoco; le fiamme si allargavano con rapidità sorprendente prima alla cabina, poi alle colonne del locale, costruito tutto in legno. Ben presto il piccolo cinema diventava un unico rogo, entro il quale una folla tumultuante cercava scampo accalcandosi verso la sola uscita esistente. Purtroppo non tutti i ragazzi sono riusciti nell'intento; quando ancora all'interno del cinema restavano circa 200 persone il tetto in fiamme crollava di schianto. Il Consiglio esecutivo della provincia siriana della Rau ha esaminato stamane, nel corso di una riunione straordinaria, i primi rapporti pervenuti dal luogo della sciagura, ed ha stanziato una prima somma di 150.000 lire siriane a favore delle famiglie delle vittime. I ministri dell'Istruzione e degli Affari sociali, .accompagnati da una squadra di medici ed infermieri, sono partiti tn aereo da Damasco, alla, volta di Amouda (provincia di Gezira). Accoltella l'avvocato che non lo ha difeso bene . Avellino, 14 novembre. Verso mezzogiorno, nel cor tile del tribunale di Avellii.^, l'avvocato Nicola Longobardi abitante a Castellammare di Stabia, è stato accoltellato da un vecchio commerciante. Il feritore, Clemente Oliviero di 82 anni, da Ospedaletto d Ai pinolo, è stato arrestato. Il professionista è stato ricoverato all'ospedale di Avellino Sembra che l'avv. Longobar di avesse più volte sollecitato dall'Oliviero, recentemente dichiarato fallito, il pagamento di centomila lire per presta zioni a suo favore. L'Olivieru invece affermava di nulla do vere al legale, sostenendo di non essere stato da questo oculatamente difeso.

Persone citate: Nicola Longobardi

Luoghi citati: Avellino, Castellammare Di Stabia, Damasco, Ospedaletto, Siria