Si sviluppano le trattative per formare la nuova Giunta

Si sviluppano le trattative per formare la nuova Giunta Dopo i risaltati del g novembre Si sviluppano le trattative per formare la nuova Giunta L'orientamento è per un accordo: de, psdi, pli - Come verranno distribuiti gli assessorati? - I partiti nominano i capi-gruppo In settimana si inizieranno i contatti ufficiosi per la formazione della nuova Giunta comunale e per la Giunta provinciale. In attesa dell'apertura di questa «fase politica> si pensa alla designazione dei vari capi-gruppo che dovranno condurre le trattative congiuntamente alle segreterie dei partiti. I consiglieri liberali (l'on. Alpino non ha partecipato perché assente da Torino), si sono riuniti ieri sera per uno scambio di idee. La responsabilità del gruppo verrebbe assunta dall'on. Alpino coadiuvato dal comm. Demarchi. La direzione del gruppo socialdemocratico, secondo i voti di preferenza ottenuti dai candidati, dovrebbe essere affidata all'assessore Bortoletti che è nella graduatoria subito dopo l'on. Saragat e il vice-sindaco on. Secreto. II comitato direttivo della federazione comunista ha esaminato ieri pomerìggio i risultati elettorali. Il gruppo consiliare del poi verrà convocato nei prossimi giorni: è probabile la nomina dell'ing. Todros a capo-gruppo e dell'on. Colla a vice. Tra i socialisti vi è una situazione delicata: per la prima volta 1 < nenniani » (con 6 consiglieri su 12) si trovano in parità con i « carristi della sinistra >. Il problema verrebbe risolto con la conferma del 8gacvscmaTtcglpetSanrrMl'on. Castagno a capo del grup-!po e con la designazione del :<nenniano> prof. Lamberto a, VIC.e . . ' , . Anche ì democristiani hanno! all'interno del gruppo Consilia re alcuni problemi: il centrosinistra dispone di 11 rappresentanti contro 8 del centro e 8 del centro-destra. Il capogruppo democristiano in Comune avrà grosse responsabilità e la scelta appare delicata. L'on. Donat-Cattin (che ha capeggiato i sindacalisti della Cisl in una vivace campagna elettorale) ieri ha messo in rilievo la necessità che la futura Giunta affronti con decisione i problemi della « nuova periferia di Torino ». L'analisi dei risultati elettorali — secondo il parlamentare torinese — dimostrerebbe che la de ha perduto voti nelle zone della periferia dove, in seguito alla rapida espansione della città, i servizi municipali (strade, scuole, illuminazione pubblica ecc.) sono ancora insufficienti. Ha invece guadagnato suffragi in zone tradizionalmente operaie come la Barriera di Milano e *a Barriera di Nizza. In un comunicato ufficiale emesso ieri sera la segreteria della federazione torinese del psi (che è retta da una maggioranza « carrista ») annuncia che « prenderà le opportune iniziative politiche » per la formazione di una Giunta che comprenda comunisti (20 seggi), socialisti (12 seggi), socialdemocratici (8 seggi) e radicali (1 seggio). Una coalizione del genere disporrebbe di 41 voti su 80. Ti tentativo è però destinato a fallire in partenza. Esponenti socialdemocratici ieri sera, avuta notizia del comunicato del psi, hanno dichiarato : « V doloroso constatare che i socialisti del psi insistano, a Torino, su una strada \ sbagliata. Il „sdi ha condotto \la campagna elettorale con estrema chiarezza: niente comunisti e missini ». La conferma ufficiale che 1 « carristi del psi » torinese non intendono staccarsi dai comunisti rende irrealizzabile anche qualsiasi soluzione di centrosinistra, cioè una Giunta formata da 27 democristiani e 8 socialdemocratici (35 seirei su ' 80) con l'astensione o l'appoggio esterno dei socialisti. La soluzione più probabile appare sempre una Giunta di centro che disporrebbe di 41 voti su 80 (27 democristiani, 8 socialdemocratici, 6 liberali) e che potrebbe rafforzare la sua maggioranza con l'eventuale apporto del 2 voti del Marp Trattative fra i partiti del centro democratico verranno ufficialmente iniziate nei prossimi giorni. Per ora si tratta soltanto di sondaggi/» Per la Giunta provinciale la situazione è meno complessa: democristiani, liberali e socialdemocratici dovrebbero trovare rapidamente l'accordo. Si dice che verrebbero offerti ai liberali l'assessorato alle Finanze (prof. Jona) e l'assessorato all'Igiene e Assistenza (prof. Rotta). In Municipio l'Ufficio eletto [rale, a cui sovraintende il pre-1 sidente del Tribunale dott. Merlo, prosegue nel lungo controllo delle preferenze riportate dai candidati al Consiglio comunale. I conteggi dovrebbero terminare domenica: subito dopo seguirà la proclamazione ufficiale degli eletti. E' probabile però che non vi siano variazioni all'elenco ufficioso, che già abbiamo pubblicato.

Persone citate: Barriera, Bortoletti, Castagno, Donat-cattin, Saragat, Todros

Luoghi citati: Milano, Nizza, Torino