Strauss annuncia che la Russia conosce i piani difensivi di Bonn

Strauss annuncia che la Russia conosce i piani difensivi di Bonn l'ant'ereauza - stampa dei ministra delie Farse Armate Strauss annuncia che la Russia conosce i piani difensivi di Bonn Li avrebbe consegnali ad agenti sovietici il deputato socialdemocratico onestato per spionaggio - E' al corrente dei progetti militari dal '59 a tutto il '61 - Non ancora chiarito l'incidente dell'aereo di Elisabetta (Dal nostro corrispondente) Bonn, 3 novembre. Il ministro per la Difesa, Strauss, ha rivelato stasera che l'Unione Sovietica è in possesso dei particolar' dei piar.i difensivi della Germania Ovest riguardanti un periodo di tempo che va fino a tutto il 1961. Strauss ha precisalo che JL .e è venuta a conoscenza di questi segreti per mezzo della rete spionistica scoperta venerdì scorso con l'arresto del deputato socialdemocratico Frenzcl. Le notizie erano contenute in un documento noto sotto la sigla « MC-tO », che un funzionario del Ministero della Difesa ha definito til più segreto fra i nostri documenti ». Parlando ad una conferenzastampa, il ministro ha detto: « Il documento " MC-70 " non era stato comunicato integralmente alla commissione parlamentare del Bundestag per la difesa, della quale faceva p •ti l'arrestato Alfred Frenzel, ma io personalmente ho informato i membri della commissione del contenuto del documento. Esso consiste di due parti: la prima è un testo nel quale si parla dei piani difensivi in termini generali, la seconda è un allegato alla prima parte. Il documento tratta delle esigenze difensive della Germania Occidentale fino a tutto il SI dicembre 1963. Alla commissione io ho fornito i dati essenziali relativi ai nostri bisogni ed ho comunicato, di anno in anno, i particolari. Più esattamente ho fornito i particolari riguardanti gli anni 19,19 e 1960 e, disgraziatamente, anche quelli concernenti il 1961 ». Nella conferenza-stampa si è parlato anche di una polemica sui poteri dei generali: era sorta a Bonn una disputa sulle funzioni del sottosegretario al Ministero della Difesa, ed era parso che l'ispettore generale della Bundesvehr volesse attribuirsi delle competenze che non gli spettavano nello stesso dicastero. Ec co, avevano commentalo alcuni giornali, che i militari si apprestano a « prender la mano » al ministro. Strauss ha voluto troncare la polemica, riaffermando che egli resta l'unico e solo responsabile della Bundeswehr in tempo di pace; e che solo da lui, non dai generali, possono partire gli ordini. Parlando oggi con i giorna¬ listi, Strauss ha commentato anche l'incidente tra il Comet della regina Elisabetta ed i caccia a reazione tedeschi ai confini tra la Germania e l'Olanda. Deploro, ha dichiarato il ministro, che i nostri aviatori siano stati definiti da giornali stranieri < pirati dell'aria ». Si sostiene infatti n Bonn che la colpa dell'incidente non sarebbe stata soltanto dei piloti tedeschi. Al riguardo si è avuta un'inchiesta, fila {risultati non sono stati . àncora pubblicati. Oggi si sono avute nuòve accuse di Pankow a Bonn; i comunisti tedeschi accusano la Germania occidentale di abusare delle vie di comunicazione con Berlino trasportando materiale bellico. Giovedì scorso sarebbe stato fermato alla frontiera tra le due Germanie rt~i pressi di Drewitz un autotreno carico di radio-telescriventi destinate alla polizia dì frontiera occidentale. Gli apparecchi, fabbricati a Berlino ovest, erano destinati alla fi: liale della fabbrica a Pforzhtim, nella Repubblica federale; ma questa indicazione sul destinatario del carico non è parsa sufficiente ai poliziotti comunisti. Alla fine essi sono rit/scifi ad appurare che da Pforzheim gli apparecchei dovevano essere distribuiti alla polizia di frontiera di Bonn. Il carico venne momentaneamente sequestrato. Lo restituirono quando la ditta berlinese pagò 300 inarchi (45 mila lire) di multa Pankoiv afferma che « l'industria bellica di Berlino ovest si serve delle vie di comunicazione con la Repubblica federale per le forniture all'esercito di Bonn ». In questa maniera sarebbero state violate le disposizioni dell'accordo berlinese del 19.11. firmato dalla Russia e dagli Alleati. L'accusa viene respinta dalle fonti ufficiali di Berlino ovest; « Finora Pankow non aveva mai considerato materiale bellico le forniture per la polizia di Bonn. La nuova limitazione imposta dai comunisti è arbitraria >. m. c.

Persone citate: Alfred Frenzel, Elisabetta, Strauss