Un'altra bimba di sette mesi uccisa dalla polio a Carrara

Un'altra bimba di sette mesi uccisa dalla polio a Carrara Un'altra bimba di sette mesi uccisa dalla polio a Carrara E5 morta nella clinica pediatrica di Viareggio - Due piccoli di Forno colpiti dal male - Nessuno dei tre era vaccinato Massa, 2 novembre. Dopo l'improvvisa morte della piccola-Eufemia Michelucci di Forno, avvenuta domenica mattina, e causata, secondo quanto ha dichiarato il medico curante, da sospetta polio, un'altra bimba Silvia Angelini, di sette mesi, di Marina di Carrara, è spirata stamane nella clinica pediatrica di Viareggio, vittima del terribile male. Altri due piccoli, inoltre, Lidia MIchelucci di 17 mesi e Angelo Manfredi di 14 meBi, entrambi di Forno, sono stati ricoverati oggi nella stessa clinica perché colpiti da polio. In tutti 1 casi il morbo si è manifestato improvvisamente e con i soliti sintomi: febbre altissima, dolori violenti al ventre e al capo, vomito. La Silvia Angelini era stata ricoverata ieri mattina; ma a nulla, purtroppo, sono valse le cure prodigatele senza un attimo di sosta dal prof. Pe squinucci: come abbiamo det to, questa mattina Silvia è morta fra le braccia della mamma. Per fortuna Lidia Micheluccl e Angelo Manfredi presentano una forma di pollo meno grave. Il prof. Pasquinucci ha ri petuto che l'andamento gene- a a , 7 4 o a i i . a a e n è rale del morbo non deve destare drammatiche preoccupazioni. « Si tratta di una malattia infettiva — ha spiegato il prof. Pasquinucci — e come tale va trattata. Senza isterismi inutili, con sensibilità e senso delle proporzioni. I genitori si devono rendere conto soprattutto che la prima misura profilattica da adottare ò quella della vaccinazione. I bambini devono essere vaccinati. Questo non è soltanto un consiglio, è un richiamo al senso di responsabilità di tutti 1 padri e le madri consapevoli ». E' accertato che i tre bambini, anche per la loro tenera età, non erano stati vaccinati come non erano stati vaccinati gli altri diciotto colpiti dalla polio negli ultimi due mesi nella provincia di Massa Carrara. Il richiamo alla calma e a! senso di responsabilità fatto dalle autorità sanitarie e dal prof. Pasquinucci è di estrema necessità: si sta diffondendo, infatti, sempre pi! una pericolosa-psicosi che nella mente dei genitori In ansia trasforma in poliomielite anche uria comunissima e beIniirnn malattia dell'infanzia. Gli abitanti del piccolo paese a a i o -Idi Forno, in maggior parte ea vatori, uomini semplici e ta citurni sono addolorati e sgo menti. Molti si sono decisi soltanto ora a far vaccinare i loro figli.

Persone citate: Angelo Manfredi, Forno, Lidia Michelucci, Michelucci, Silvia Angelini

Luoghi citati: Carrara, Massa, Viareggio