"L'Italia difenderà all'Onu i suoi interessi con energia.

"L'Italia difenderà all'Onu i suoi interessi con energia. Mei prossimo dibattito sull'Alto Adige "L'Italia difenderà all'Onu i suoi interessi con energia. Dichiarazioni dell'on. Martino alla partenza per New York - Il giornale della de tedesca appoggia le rivendicazioni di Vienna: le reazioni romane Roma, lunedì mattina. Fanfani nel suo discorso di Firenze ha detto ieri che < il goverito opererà per la ferma difesa dei nostri diritti in campo internazionale». Chiara allusione al problema alto atesino sollevato dall'Austria presso le Nazioni Unite. Nello stesso pomeriggio di ieri è partita per Nuova York la delegazione italiana all'Onu guidata dall'on. Gaetano Martino, e di cui fanno parte il vicepresidente della Camera dei Deputati on. Itacrelli, il senatore Giuseppe Medici, l'ambasciatore Cavalletti e molti altri esperti. Il ministro degli Esteri Segni raggiungerà la delegazione in settimana, insieme con, l'on. Paolo Rossi. Prima della partenza Von. Gaetano Martino ha fatto alcune dichiarazioni, tu La delegazione italiana — ha detto.fra Poltro — difenderà paoatamen. te, ma con fermezza ed energia, gli interessi particolari del nostro paese, adoperandosi con ogni impegno per far si che emerga in chiara luce il buon diritto degli italiani ». L'on. Martino ha concluso dicendo: « Il fatto che nella nostra delegazione siano rappresentati autorevolmente tutti e quattro i partiti della maggioranza governativa, sta evidentemente a significare che essi desiderano condividere con il governo la responsabilità degli atti necessari alla difesa dei nostri interessi, alla tutela del diritto internazionale e alla salvaguardia della pace ». Molto probabilmente Segni recherà con sé il « libro verde » che documenterà l'azione italiana in Alto Adige. Da Bolzano si informa che la Federazione alto-atesina del Psdi ha ultimato la messa a punto di un memoriale sul problema dell'Alto Adige, che sarà consegnato alla delegazione italiana all'Onu. Il memorandum, tra l'altro, rileva la sempre più accesa colorazione nazista e razzista assunta da alcuni dirigenti della Sildtiroler Volkspartei. Negli ambienti politici e diplomatici ha prodotto viva impressione quanto pubblicato dal quotidiano « Koelnische Rundschau », organo della democrazia cristiana tedesca, che è intervenuto pesantemente nella questione alto-atesina, con un editoriale in cui si afferma che la richiesta austria¬ ca per l'Alto Adige, nei termini violenti in cui l'ha esposta il ministro degli Ssteri Kreisky, « appare più che giustificata ». L'articolo soggiunge che l'inadempienza di Roma al patto De Gasperi - Gruber sarebbe « orossolanamente dimostrata dalla continua e metodica infiltrazione italiana nel Sud Tirolo ». Si rileva a Roma che qual che anno fa Adenauer ebbe a dichiarare che quello alto-atesino era un « problema che non tocca in alcun modo Va Germania ». p. a. p.

Persone citate: Adenauer, Cavalletti, De Gasperi - Gruber, Fanfani, Gaetano Martino, Giuseppe Medici, Kreisky, Mei, Paolo Rossi