La nascita dell'erede al trono dell'Iran attesa a Teheran "da un minuto all'altro,,

La nascita dell'erede al trono dell'Iran attesa a Teheran "da un minuto all'altro,, Il popolino e sicuro che Farah Diba avrà un maschio La nascita dell'erede al trono dell'Iran attesa a Teheran "da un minuto all'altro,, Migliaia di persone si accalcano davanti all'ospedale della Carità, dove la giovane, imperatrice è ricoverata - La sovrana ha 21. anni, lo Scià ne compirà 42 mercoledì - Se il nascituro sarà maschio, lo chiameranno probabilmente Dario; ma "non faranno tragedie,, se sarà femmina (Nostro servizio particolare) Teheran, 21 ottobre. Migliaia di persone, uomini anziani, donne velate e bombi ni, si accalcano fin dalle prime ore di questa mattina davanti all'ospedale della Carità, la clinica dove l'imperatrice Farah Diba dovrebbe dare alla luce l'erede del trono del Pavone. Per la moltitudine in attesa il figlio di Farah Diba sarà senz'altro un maschio. I medici non si pronunciano. Secondo il professor Jahansrah Salehi-gp necologo dell'imperatrice, la nascita potrebbe avvenire da un momento all'altro; ogni minuto è buono >. Si tratta dell'erede al trono più vecchio del mondo, che mette le sue radici 'nella famiglia di Dario, il re persiano le iiiiiiiiiii.il iMiiiiiMiiiiiniiiiiiiiiiiiiiiniiii'i e i h e . l i l p a a o e e cui gesta improntarono una\storia appena uscita da una i mitologica leggenda. Farah Di-[ba non pare rendersene conto Aspetta fiduciosa, con speranza, con apprensione, ansia. «J3' un'ottima paziente >, dice Saléh, < l'unica cosa ohe le ho dovuto chiedere è di non stancarsi, di prendere tutto con calma e di coricarsi ogni sera prima delle dieci >. Saleh, il quale è ministro per la Sanità, sarà al tavolo operatorio quando l'imperatrice darà alla luce la sua creatura. E(,"' avrà come assistenti due dei migliori ginecologi persiani, un anestesista ed otto infermiere. L'ospedale della Carità è un'opera modernissima, inaugurata l'anno scorso ma iniziata per volere di Soraya. iiiiiiiiiiiiiniiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiMiiniiuu Dopo la nascita, Farah Diba verrà trasportata in un'ala deil'ospedale riservata per l'occa- sior.j tutta per lei e si riprenderà in un'austera cameretta d'ospedale , decorata soltanto con un ritratto del marito, fiori ed un ventilatore. Un Bordone di truppa circonderà l'edificio all'interno della cinta e. '.ma. I primi reparti già si trovano sul posto al comando di un maggiore. La decisione di ricoverare l'imperatrice in un ospedale comune, sia pure il più moderno, e non in una clinica privata, è stata accolta dalla popolazione di Teheran con grande soddisfazione. Si tratta comunque del più attrezzato ospedale del Medio Oriente. L'equipaggiamento è stato fornito interamente dall'industria della Germania occidentale e è diretto da funzionari dello Stato. Tutta la nazione prega che si tratti di un maschio per far sì che finalmente lo Scià Reza Pahlevi possa venire incoronato. Secondo la costituzione persiana, ■infatti, l'imperatore può essere incoronato soltanto quando dimostra che la dinastia non si estinguerà. Tutte le strade, le piazze, i vicoli della capitale sono stati decorati con festoni, bandiere, drappi, arazzi, archi di fiori. Biechi tappeti persia-ni sono stati esposti ad innumerevoli finestre in attesa dell'evento. Se un maschio è tanto atteso, ciò non vuol dire ohe lo Scià e Farah Diba < faranno una tragedia» se il nascituro sarà una femmina. Fonti di palazzo fanno rilevare a-questo proposito che tanto Reza Pahlevi quanto la consorte sono troppo buoni musulmani < e saranno contenti, non im pòrta il sesso del nascituro >. Mercoledì prossimo lo Scià compirà kS anni. Ha regnato senza corova dal 1941, M è sposato tre volte ed ha avuto sino ad ora una figlia dalla sua prima moglie, sorella delVallerà re d'Egitto Faruk. Farab Diba, sino a pochi mesi fa oscura studentessa iraniana nella capitale francese, ha Si anno. E' assurta al più fastoso e favoloso trono del mondo quasi inaspettatamente, quando già si disperava che Reza Pahlevi riuscisse a dimenticare gli anni trascorsi con So- dAcrpescssssllnsnIsSla1imrIndencqopdizdlllllflJIIIIIMIMIMlll9El llllilt IlllllMIIIItllllUVqcs dernizzò la Persia, come /eeéAtaturk per la Turchia* e ne cambiò il nome nella denr m i-raya da cui aveva divorziato perché non era stato' dato un erede alla dinastia. Nello sposare Farah Diba, io Scià disse che questo sarebbe stato il suo ultimo matrimonio, venissero o no figli maschi. Sebbene il trono di Persia sìa il più antico del mondo, se sarà un maschio il figlio dello Scià e di Farah Diba sarà l'erede di una dinastia giovanissima che sarà così giunta solo alla sua terza generazione. I/attuale dinastia dei PaIhevi, infatti, ha il suo capostipite e fondatore in Reza Scià, un ufficiale della cavalleria cosacca persiana che sali al potere come imperatore nel 1986. Fu Reza Scià che mo- iiazione moderna di Iran. Se maschio, il nome del nascituro sarà probabilmente Durto. Il suo nome verrà registrato nel Corano — il libro sacro della religione musulmana — e verrà cresciuto nella religione di Maometto. La nascita del figlio dello Ululili Iliiilillllillilliillililllllliliiiiiiiiiii Scià, sia maschio o femmina, darà inizio a celebrazioni in tutto il paese, dal biblico monte Ararat, su cui la leggenda vuole si sia arenata l'arca di Noè, alla tomba di Ciro il Grande, fondatore dell'impero persiano 85 secoli or sono. a. p '

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