Assassinato in Giappone il capo dei socialisti con una pugnalata al cuore da un nazionalista

Assassinato in Giappone il capo dei socialisti con una pugnalata al cuore da un nazionalista Le vie di Tokio agitate di nuovo da violente Assassinato in Giappone il capo dei socialisti con una pugnalata al cuore da un nazionalista Asanuma parlava ad un comizio elettorale, alla presenza del Primo Ministro - Uno studente di diciassette anni balza sul palco e lo colpisce con un bastone da cui scatta un pugnale - Arrestato l'assassino - Fa parte di un gruppo di "patrioti,, di estrema destra che ha per regola l'omicidio politico - La vittima era favorevole al neutralismo e a stretti rapporti con la Gina (Nostro servizio particolare) Tokyo, 12 ottobre. Il presidente del partito socialista giapponese, Asanuma, è stato assassinato da un giovane di 17 anni, membro di una organizzazione di estrema destra. Asanuma, il tribuno più famoso della sinistra giapponese, noto per le sue opinioni anti-americane e filocinesi, partecipava ad una riunione politica, con in programma un dibattito, nel quale dovevano parlare anche il primo ministro Ikeda e il capo del partito socialdemocratico, Nishio. Poco dopo le 15 fora locale) Asanuma saliva alla tribuna, per pronunciare il suo discorso ed esporre il punto di vista del partito, in previsione della prossima campagna elettorale. Un giovane scattò in quel momento in direzione della tribuna. Aveva un bastone in mano. Se ne servi per assestare un colpo violento al petto di Asanuma, che è stramazzato subito, emettendo un gemito. Il- bastone era «animato», ossia conteneva un pugnale che, con un meccanismo a molla, è uscito dalla punta del bastoneli colpo era stato sferrato proprio sopra il cuore. Trasportato al vicino ospedale (il comizio si svolgeva nella sala di Hibiya, al centro di Tokyo), Asanuma spirava iiiiiiiiiiiiiiiiiiiitiiiiiiiiiniiiitiiiiiiiiiiiiiiitiiiii alle 15,30 senza avere ripreso i sensi. L'assassino, arrestato sul posto, si chiama Otaya Yamagusci. Sarebbe membro di una certa .€ associazione anticomunista asiatica ». Informazioni non ancora confermate' aggiungono che sarebbe stato in relazione col « partito dei patrioti », gruppo ultranazionalistico, sorto da altri gruppi di estrema destra, che prima della guerra avevano per regola l'assassìnio politico. E' dunque con un assassinio politico - clamoroso che incomincia il periodo elettorale, il quale si annunciava, per ora, abbastanza calmo. L'agitazione, dopo le sommosse del giugno scorso e la caduta del primo ministro Kishi, si era calmata e le sinistre avevano fatto nettamente un passo indietro poiché le violenze e i disordini avevano finito per urtare la maggioranza detla opinione pubblica. La violenza ricompare ora a destra e sotto un aspetto orrendo che ricorda ai giapponesi i peggiori momenti dell'inizio dell'era militare. L'avvenimento può modificare il clima del periodo elettorale, e favorire proprio il partito che Vassassino aveva voluto colpire. La morte tragica di Asanuma avrà egualmente una certa risonanza internazionale Asanuma aveva visitato Pechino parecchie volte e nel suo ultimo viaggio aveva pronunciato parole che avevano suscitato viva reazione a Tokyo: «L'imperialismo americano — aveva detto — è il nemico comune della Cina e del Giàp pone >. Il comunismo cinese aveva in lui, se non un alleato, per lo meno un avvocato' il quale, senza praticare il co munismo per il Giappone, si faceva da dite anni il pia ac ceso partigiano Hel-riavvicina mento cino-giapponese e della rottura del famoso trattato di sicurezza nippo-americano. Robert Guillain Copyright di « Le Monde » e per l'Italia de « La Stampa » II giovane attentatore, balzato sul palco, fa scattare il pugnale a molla lanciandosi sul capo socialista (Tel.)

Persone citate: Ikeda, Robert Guillain

Luoghi citati: Cina, Giappone, Italia, Pechino, Tokio, Tokyo