Identificato il cadavere dell'uomo trovato nel Po

Identificato il cadavere dell'uomo trovato nel Po Identificato il cadavere dell'uomo trovato nel Po Il cadàvere che le acque del Po in piena hanno sospinto mercoledì sulle sponde del Regio Parco è quello dell'operaio Cesare Orio, di 46 anni, abitante in via Visone 14. Annegò nella Dora il 22 maggio mentre collaudava un battellino che aveva costruito per il figlio poliomielitico di 13 anni, ricoverato presso un ospedale di Pietra Ligure. La disgrazia accadde di domenica al Parer della Pellerina. Anche allora le acque della Dora erano vorticose. L'uomo aveva ormeggiato il battello ad un sasso. Mentre ne controllava i congegni, la fune si allentò, e il natante andò alla deriva. L'Orio, caduto in acqua, fu presto travolto. Le ricerche eseguite dai vìgili del fuoco furono inutili. L'identificazione del cadavere è stata resa possibile da una mutilazione che l'Orio presentava a tre dita della mano destra. Lo ha riconosciuto la sorella. La moglie e le due figlie maggiori dell'Orlo non hanno avuto il coraggio di procedere a questa formalità. Dal giorno della sua scomparsa si trovano tutte e tre in condizioni di salute assai cagionevoli.

Persone citate: Cesare Orio

Luoghi citati: Orio