Macmillan esprime speranze per una conferenza in aprile

Macmillan esprime speranze per una conferenza in aprile Al ritorno a Londra dall'Onu Macmillan esprime speranze per una conferenza in aprile Londra, 6 ottobre. (m. ci.) Harold Macmillan è tornato oggi a Londra dal suo viaggio a New York. All'aeroporto, intervistato dai giornalisti, ha detto di avere « molte speranze > sulla possibilità di indire un nuovo incontro quadripartito alla vetta nei primi mesi del prossimo anno. «Di preciso non posso dirvi nulla — ha dichiarato, sorridendo. — Ma un fatto è certo. Un convegno dovrà pure esservi per esaminare alcuni dei problemi lasciati in sospeso alla conferenza di Parigi. E credo che i russi accetterebbero un simile incontro ». E' vero che avrà luogo in primavera? E forse a Londra? hanno insistito i cronisti. Macmillan ha evitato una risposta precisa, ricorrendo ad un celebre verso di Robert Browning: « Oh, essere in Inghilterra or che vi è anrile... ». « Oh. essere a Londra ora che vi è la sommità... », egli ha recitato, con cordiale ironia. Ed ha aggiunto: « O qui, o altrove, per me è lo stesso: purché ci si incontri. Ho comunque maggiori speranze di quante ne avessi dopo il convegno di Parigi >. Durante tutta la conferenza stampa. Macmillan ha parlato con il tono e lo stile tipici degli uomini politici inglesi, mischiando il serio al faceto, astenendosi da ogni retorica, ricorrendo ad espressioni familiari. Di Kruscev ha detto: «Si, è stato molto attivo, ma non è riuscito ad averla sempre vinta. Quando andò a New York, pensava senza dubbio di poter travolgere tutto ed affermarsi come la vedette delio spettacolo. Be', ha invece giocato troppo pesante, ed io ho avuto l'impressione che i delegati cominciassero ad essere un po' stanchi di ascoltarlo. Potete stare certi, comunque, che Kruscev non ha distrutto l'Onu ».

Persone citate: Harold Macmillan, Kruscev, Macmillan, Robert Browning

Luoghi citati: Inghilterra, Londra, New York, Parigi