Pietrangeli battuto da Tacchini nei campionati italiani di tennis

Pietrangeli battuto da Tacchini nei campionati italiani di tennis Pietrangeli battuto da Tacchini nei campionati italiani di tennis Magnifica partita del novarese - Anche Sirola, sconfitto da Merlo, eliminato dal « singolare » (Dal nostro corrispondente) Bologna, 30 settembre. Due clamorose sorprese ai campionati assoluti di tennis in svolgimento a Bologna: Pietrangeli. e Sirola, i più quotati giocatori nazionali, gli uomini della Coppa Davis, sono stati battuti senza attenuanti. Dopo tanti giorni di monotonia si sentiva bisogno di qualcosa che accendesse il fuoco dell'entusiasmo e offrisse finalmente qualche tema vivace. Se il successo di Merlo sul compagno di colori costituisce una sorpresa, la trionfale esibizione di Tacchini contro Pietrangeli rappreserta davvero il più avvincente degli imprevisti e lascia credere che il nostro tennis abbia trovato un degno successore dei due grandi che, per ragioni di diversa natura, paiono prossimi a ritirarsi dalla scena. Il giovane novarese ha piegato il campione uscente in tre sole partite, fornendo una serie cosi svariata di colpi da lasciare stupiti. Si poteva credere, all'inizio, che Tacchini fornisse un cosi avvincente spettacolo per l'impegno apparentemente scarso di Pietrangeli. Con 11 passare dei games si è visto invece che era proprio la esuberante intraprendenza del piemontese a legare i movimenti dell'avversario. Tacchini ha giocato con assoluta sicurezza. Vinto il primo set dopo una contesa vivacissima, egli ha mantenuto un brillante controllo dei propri nervi anche nella partita successiva quando Pietrangeli, punto sul vivo, aveva tentato una energica reazione. In passivo per 1-3 Tacchini infilava quattro games consecutivi (5-3) e non si lasciava intimorire dal ritorno del romano che riequilibràva le sorti sul 5-5. Tacchini conquistava brillantemente i due ultimi giochi, sfruttando il quarto set-ball a disposizione. Nella terza partita Pietrangeli si portava al comando, prima sul 3-1 poi sul 5-3 Ma il novarese non cambiava 11 proprio equlllbratisslmo impianto di gioco e collezionava 1 quattro games necessari per vincere 11 match. Un vero trionfo per questo giovane che ha già saputo conquistare tanta fiducia e che con tale successo ha cessato di essere una speranza: oggi egli è una sicurezza per il tennis nazionale. L'altra semifinale del singolo ha richiesto cinque set. Ha prevalso Merlo in virtù del suo gioco razionale e positivo. Sirola ha forse sbagliato nell'accettare il gioco metodico e controllato del proprio avversario, trascurando la propria abituale impostazione, che consiste nella continua ricerca del colpo risolutivo. Sirola ha viceversa « giocato » ed ha finito per trovarsi a mal partito. Il ritmo, lento ma manovrato, ha finito per fiaccare Sirola, tanto che all'ultimo set Merlo ha vinto per cappotto senza nemmeno eccessivamente forzare. Nel singolare femminile la Riedl vittoriosa sulla Pericoli in tre set e la Lazzarino più forte della Gordigiani si sono assicurate l'ingresso in finale. Il programma, finalmente svoltosi con regolarità, ha registrato anche gli incontri del doppio femminile e del doppio misto. Singolare maschile (semifinali): Merlo b. Sirola 6-8, 9-7, 5-7, 7-5, 6-0; Tacchini b. Pie- trangeli 6-4, 7-5, 7-5. Singolare femminile (semifinali): Rledl b. Pericoli 6-2, 4-6, 6-2; Laaaarino b. Gordigiani 6-3, 6-3. Doppio femminile (semiflna> li): Beltrame-Gordlgiani b. Frigerio-Veronesi 6-2, 6-4; Lazzarino-Pericoli b. Buini-Santlni 6-1, 6-4. Doppio maschile (quarti di finale) JacoblniPirro M. b. Bergamo-Maggi G. 7-9, 6-3, 6-4, 6-2. Doppio misto (ottavi di finale): BeltrameMaggi G. b. Veronesi-Sada 6-2, 6-3; (quarti di finale): Bassi-Jacobini b. Beltrame. Maggi G. 7-5, 3-6, 6-0; Gordlglani-Fachini b. Gobbo-Guercllena 4-6, 6-2, 6-3; Pericoli- Pirro M. b. Santini-Motta 6-4, 6-2. e. ira.

Luoghi citati: Bergamo, Bologna