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Il Presidente di Bonn a Berlino Ovest Il Presidente di Bonn a Berlino Ovest Luebke discute col sindaco Brandt la situazione nell'ex-capitale - Continuano gli intralci comunisti al traffico - Colloquio a Bonn tra Erhard e gli ambasciatori delle tre potenze alleate n n 4 o » 5 o e l e n (Dal nostro corrispondente) Bonn, 15 settembre. Il presidente della Germania occidentale, Luebke, è giunto a Berlino Ovest per una visita di tre giorni già definita dai giornali di Pankow « provocazione». Il Capo dello Stato ha raggiunto l'ex capitale con un apparecchio americano (quelli di Bonn non sono autorizzati a passare nel corridoio aereo). La consorte ha preferito servirsi del treno. La signora Luebke ha attraversato la zona sovietica della Germania senza difficoltà. Al suo arrivo a Berlino c'è stato un piccolo incidente. La polizia di Pankow che controlla le linee ferroviarie anche nel tratto urbano, avrebbe voluto impedire ai fotografi occidentali di ritrarre l'arrivo della signora. La polizia occidentale si è opposta alia pretesa. Alla fine i comunisti hanno ceduto, ma in serata il Ministero degli Interni della zona sovietica ha protestato presso il Senato di Berlino Ovest. L'occasione per il viaggio di Luebke è stata offerta da un congresso medico internazionale. In realtà il Presidente vuole sottolineare con la propria presenza l'appartenenza di Berlino Ovest alla Repubblica Federale. Luebke ha discusso oggi la situazione berlinese col borgomastro Willy Brandt; contemporaneamente a Bonn 11 vicecancelliere Erhard riuniva gli ambasciatori delle tre grandi potenze per continuare le consultazioni sulla «crisi» aperta dai provvedimenti di Pankow. Alla fine della riunione si è saputo che lunedi scorso le tre potenze presentarono a Mosca una nota di protesta contro le restrizioni al traffico berlinese. Al riguardo però non si sono avuti particolari. Non è stato spiegato perché la notizia della consegna del documento al Cremlino sia rimasta segreta fino ad oggi. Proprio ieri un portavoce di Bonn aveva dato come « imminente » 11 passo degli occidentali. Anche oggi Pankow non ha mancato le occasioni per «mantenere calda » la crisi berlinese. Oltre all'incidente per l'arrivo della signora Luebke si è appreso che la polizia comunista ha impedito ad un pullman con ventinove scolari di Berlino Ovest di raggiungere, attraverso la zona sovietica, una località della Germania occidentale. I ragazzi erano diretti ad Odenwald per un periodo di vacanza. I poliziotti di Pankow hanno riscontrato una « irregolarità » nel documenti di tre scolari. Le missioni polacche e cecoslovacche a Berlino Ovest hanno annunciato che i loro governi, associandosi al governo della Germania Est, denunciano come «documenti illegali» 1 passaporti della Germania Ovest di cui sono In possesso i berlinesi del settore occidentale. Secondo quanto riferiscono alcuni piloti occidentali, 1 sovietici avrebbero Intensificato I voli di propri caccia a reazione lungo 1 corridoi aerei che uniscono l'ex-capitale tedesca alla Germania Occidentale. Pur ammettendo che tale condotta dei russi è legittima, funzionari alleati hanno fatto rilevare che essa non può non destare qualche preoccupazione, tenuto conto della tensione attualmente esistente a Berlino. apITI. C. li sindaco Willy Brandt offre il pane ed il aale al presidente della Germania Occidentale Luebke ed alla sua consorte in visita nell'ex-capitale tedesca (Telefoto)