E' morto sotto il treno il presunto assassino della cameriera romana uccisa nel bosco

E' morto sotto il treno il presunto assassino della cameriera romana uccisa nel bosco Voleva sposare la ragazza ma ne era stato respinto E' morto sotto il treno il presunto assassino della cameriera romana uccisa nel bosco Il cadavere dell'uomo, un falegname che passò molti anni in carcere per avere sparato al suo sergente, fu trovato il 3 settembre scorso sui binari della ferrovia, nell'Aretino - Prima si credette ad un suicidio - Poi l'autopsia ha fatto sorgere il dubbio che egli sia stato soppresso (Nostro servizio particolare) Roma, 12 settembre. La giovane trovata cadavere in un bosco al 50° chilometro della via Flaminia, è una domestico di 20 anni, nativa di un paesetto in provincia di Rieti e abitante a Roma con i genitori ed i fratelli alla borgata S. Basilio. L'assassino — secondo l'ipotesi degli investigatori — il 3 settembre scorso si è tolto la vita gettandosi sotto un treno nei pressi di Arezzo. La ragazza si chiamava Antonietta Turchetti e l'uomo che l'avrebbe uccisa era il falegname Felice Continente, di 45 anni, compaesano della vittima e già condannato dal Tribunal* militare per omicidio. Antonietta Turchetti accettò la corti di un meccanico, il trentenne Umberto Mascioli iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiniiiiiiiiiii che promise di sposarla, ma\spoi le confessò che avelia mo- ^cpsglie e figli: per la giovane donna la delusione fu tremenda. In quei giorni si fece avanti un altro uomo, il falegname che l'aveva conosciuta bambina e che, vedovo anzitempo, aveva persino corteggiato, inutilmente, la sorella maggiore di Antonietta, Angela. ti Continente non era tipo da sposarsi: nel 1942 — mentre prestava servizio militare — uccise il suo sergente con un colpo di pistola, durante una lite Scontò 18 anni di prigione e quando usci, si rimise nei guai. Un furto, alcune coltellate . a un compagno di lavoro durante un alterco: queste le tappe della sua turbolenta esistenza. Ostentava un lungo cacciavite — dal manico di bachelite nera — e non se ne disfaceva mai. Antonietta aveva trovato, però, una compagnia nel falegname, che tanto assiduamente la circuiva, ma non sapeva decidersi: fra il sì e il no, si accompagnava spesso all'uomo che almeno non nascondeva la sua amicizia. Gli aveva persino dato una sua fotografia e Felice Continente l'aveva mostrata in giro dicendo: « Sarà mia moglie ». Invece qualcosa deve essere accaduto negli ultimi giorni di agosto, forse Antonietta aveva decisamente, respinto il falegname, forse gli aveva fatto capire chiaramente di sentirsi troppo giovane per legarsi ad un uomo maturo, invecchiato dal carcere, padre di figli ormai grandi. Forse allora il Continente — sentendosi respinto — avrà deciso di sopprimere la ragazza. Tre sono gli elementi principali che lo accusano. Innanzi tutto usava portare sempre con sé un cacciavite e dal risultati dell' autopsia sembra proprio che l'assassino abbia usato una simile arma per sfondare il cranio della sua vittima. Vicino al cadavere fu trovato inoltre un pacchetto di «Alfa* e il Continente usava appunto fumare quel tipo di acresfcdtdtLCrTidddverniipasm■ii 11111111111 ■ m 1111111:1111111 li i ti i ■111 ili 11111111 il li i ■i sigarette. Il terzo elemento è costituito dal suo strano comportamento. Dopo il 31 agosto sue tracce sono state trovate a Torino, ove può essersi recato con l'intenzione di tentare l'espatrio, quindi a Bologna e a Firenze. Da Bologna egli scrisse delle cartoline a due familiari, forse allo scopo di crearsi un alibi. Infine, vinto dal rimorso e dalla paura di tornare in carcere, deve aver deciso di togliersi la vita gettandosi sotto un treno. g. fr. fragare l'ipotesi dhe il Continente, anziché suicidarsi, sia stato ucciso. Si parla sempre più frequentemente di un legame esistente fra il pregiudicato di Rieti e gli autori di una rapina compiuta ad Orte. Pare infatti che ili inquirenti abbiano accertato che i rapinatori si sono allontanati dal luogo del crimine a bordo di una motocicletta, che sarebbe risultata poi di proprietà del Continente. Ciò iiiiiiiiiiiMiiiiiiiiiiiiiiiinisiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii iiiiiiiiiiii in iiiiiiiiii lini i ni iiiiiiiiiiiiiMiiiiiiiii potrebbe far pensare che i suoi complici lo abbiano ucciso, cercando poi di nascondere l'omicidio con la messa in scena del suicidio sotto il treno. Non è stato infatti ancora provato che il falegname fosse già morto quando è stato j investito dal direttissimo. Co ™„ a ,i„ „<.~i..a—„ -ii... j, ime non è da escludere che ilir.ontinentp «ossii ,*n/nlcontinente possa essere stato messo sui binari ancora vivo, ma privo di sensi perché star- dito da un colpo alla testa. 1

Persone citate: Antonietta Turchetti, Aretino, Umberto Mascioli

Luoghi citati: Arezzo, Bologna, Firenze, Orte, Rieti, Roma, Torino