Carminucci secondo e Menichelli terzo nelle prove individuali di ginnastica

Carminucci secondo e Menichelli terzo nelle prove individuali di ginnastica Xelle 0 par a ile le» e negli esercizi a corpo Ubero Carminucci secondo e Menichelli terzo nelle prove individuali di ginnastica Il ventottenne apicultore sovietico Shnklin e lo scattante nipponico Ono sono apparsi nettamente i migliori nelle sei prove Anali-Due titoli aggiudicati a pari merito (Nostro servizio particolare) Roma, 10 settembre. Le gare olimpiche di ginnastica si sono concluse questa sera alle Terme di Caracalla confermando russi e giapponesi i più forti specialisti del mondo, insuperabili per tutti: tra loro eccellono Boris Shaklin, ventottenne apicultore di Tjumenskaia, e il ventlnovenne Takashl Ono di Akita. La giornata è Btata un continuo « passaggio » di medaglie dal prlmq al secondo, salvo quando il punteggio meritato dalle rispettive prestazioni è stato tale da accomunarli entrambi nella premiazione della medaglia d'oro. Una sorpresa, graditissima, è giunta viene dagli azzurri: la medaglia d'argento di Carminuccl, rivelatosi atleta completo e superlativo alle c parallele); Menichelli poi con la sua medaglia di bronzo nel « corpo libero » ha completato la soddisfazione in campo italiano. Sei gli attrezzi per il concorso individuale maschile, al quale sono ammessi i sei atleti che vi avevano riportato il miglior punteggio durante le due giornate procedenti. Si è cominciato col « cavallo con maniglie >: certamente migliore la prestazione di Shnklin, ma il punteggio precedente del finlandese EuRon Ekman ha portato anche questo a quota 19,375; entrambi gli atleti sono saliti sul podio n. 1, ricevendo la medaglia/ d'oro; quella di bronzo (in casi del genere viene abolito il secondo posto) ha premiato 11 giapponese Tsurumi. Nella successiva prova, gli « anelli >, previsto successo, addirittura incontrastabile, del russo Albert Asaryan, medaglia d'oro, seguito da Shaklin e da Ono a parità col bulgaro Velik Kapsasov. I ginnasti sono passati poi al < volteggio al cavallo >, dove Shaklin ha diviso ancora la medaglia d'oro, stavolta proprio con Ono; terzo il russo Vladimir Portnoi. Poi il successo di Carminucci: l'italiano è salito sull'attrezzo per ultimo, dopo la maiuscola prova di Shaklin che l'aveva appena preceduto con un 9,700. Il vigile del fuoco ventunenne ha esibito tutto 11 proprio repertorio, sollevando l'entusiasmo generale; i giudici hanno assegnato voti alti, ma un 9,60 ha abbassato la media; punteggio pari col russo, il cui 9,700 di mercoledì l'ha però portato sul podio' numero uno; 19,400 per Shaklin, 19,375 per Carminucci. Sarebbero bastati 28 centesimi in più. Comunque la medaglia d'argento rappresenta per l'Italia un'affermazione degna di rilievo. Terzo il solito Ono. Franco Menichelli, nel suc¬ cessivo esercizio « a suolo >, ha anche lui mostrato le proprie grandi possibilità; il romanu ha solo diciannove anni e 11 suo punteggio (9,750) è il secondo, dopo quello dell'acrobatico, meraviglioso Aihara (9,800): ma i soliti totali con i punti avuti in precedenza lo hanno posto dopo il russo Tltov, cui pure oggi la giuria ha assegnato 9,700. Come per il precedente azzurro, la prestazione dell'impiegato romano è ben superiore al premio riscosso; e questo conta per la ginnastica italiana. Finale in bellezzacon le prove alla «sbarra»; nonostante la stanchezza gli atleti hanno dato il meglio delle loro possibilità; esercizi corti, ma intensissimi. I valori, in fondo, sono stati rispettati; il 9,800 di Ono sul suo attrezzo preferito era previsto, e così la medaglia d'oro, per Takemoto e Shaklin, con un identico 9,775: hanno giocato i soliti 25 centesimi precedenti, in favore del giapponese; medaglia d'argento per lui, di bronzo per il russo. Giorgio Nani L'australiano Morgan al paesaggio dì un ostacolo (Tel.) cpccnnpdrlrdccpcccc Oarminuooi, medaglia d'argento, alle parallele

Persone citate: Albert Asaryan, Boris Shaklin, Ekman, Franco Menichelli, Giorgio Nani, Menichelli, Takemoto, Tsurumi, Vladimir Portnoi

Luoghi citati: Italia, Roma