Sei pugili azzurri in finale lotteranno domani per il primato

Sei pugili azzurri in finale lotteranno domani per il primato Anche nella boxe una affermazione senza precedenti Sei pugili azzurri in finale lotteranno domani per il primato In ogni caso è già assicurata per Musso, Bossi, Benvenuti, De Piccoli, Zamparmi e Lopopolo almeno la medaglia d'argento - Sconfitto Saraudi da Pietrzykowski (Nostro servizio particolare) Roma, 3 settembre. Giornata particolarmente emozlonante al Palazzo dello Sport per la disputa delle semifinali del torneo di pugilato. I primi due italiani presentatisi sul ring nel pomeriggio hanno conquistato il passaggio in finale. Sei piuma Franco Musso, col suo solito stile, boxando a media distanza e sfruttando il proprio sinistro, ha saputo controllare con efficacia il finlandese Limmonen; è questi un pericoloso combattente specie nel corpo a corpo da cui esce rapido e inaspettato; Musso col suo sistema lo ha annullato per la maggior parte delle volte e si è aggiudicato definitivamente il combattimento nell'ultima ripresa. E' stata poi la volta del welter pesante Carmelo Bossi che ha dovuto faticare per battere il coriaceo britannico Fisher; questi ha tentato in tutti i modi di annullarlo, cadendo però in ripetute scorrettezze, fino a meritarsi nell'ultima ripresa un'ammonizione ufficiale. Anche Bossi si è assicurato, nella peggiore delle ipotesi, la medaglia d'argento. Delusione per Giulio Saraudi, per chi non lo conosceva già; il mediomassimo di Civitavecchia è noto ormai per la mancanza di temperamento; non ha saputo essere generoso neanche nella semifinale olimpica e ha perduto in modo avvilente contro jl forte polacco Pietrzykowski. Nella serata trionfo degli italiani. Comincia Zamparini battendo, in un combattimento coraggiosissimo e all'Insegna dell'attacco continuo, l'australiano Taylor. E" poi la volta di Lopopolo, che riesce a controllare l'aggressivo e coriaceo argentino Laudonio. L'italiano, più preciso e più deciso, incas¬ sa benissimo e riesce con i suoi crochets, a mettere in difficoltà l'avversario. L'ultima ripresa è tutta sua, specialmente per efficacia e correttezza. Benvenuti ha avuto poi la meglio sull'inglese Lloyd, combattendo — freddo e distaccato — con un controllo che sfiorava la noncuranza, sollevando ondate di entusiasmo nel pubblico. Ogni azione dell'inglese si è infranta sul sinistro dell'italiano, che lo ha dominato nettamente, facendogli terminare l'incontro provatissimo. Grande emozione per il quarto italiano: De Piccoli. Opposto al cecoslovacco Nemec, più agile e con miglior gioco di gambe l'Italiano è riuscito a piazzare i suoi potenti sinistri, demolendo ripresa per ripresa l'avversario. Con un'affermazione clamorosa e senza precedenti degli italiani, il torneo olimpico dì pugilato è praticamente terminato: portata a termine la selezione dei valori mondiali, manca ora la fase più spettacolare, quella delle finali per l'assegnazione delle medaglie d'oro, che si combatteranno lunedì sera. Un solo italiano è stato eliminato nelle semifinali di oggi, il medio-massimo Saraudi; egli conserva la medaglia di bronzo. Ma altri sei hanno superato la dura prova odierna e si sono qualificati per le finali: Franco Musso (piuma), Carmelo Bossi (welters pesanti), Primo Zamparini (gallo); Sandro Lopopolo (leggeri), Giovanni Benvenuti (welters), Franco De Piccoli (massimi). Per loro la medaglia d'argento è già certa anche in caso di sconfitta. Ma conta soprattutto il fatto che possano tendere in nei al titolo più ambito per i boxeurs dilettanti di tutto il mondo: la medaglia d'oro olimpica. Lunedì Musso combatterà col polacco Adamski, Bossi con l'americano McClure; Zamparini con 11 sovietico Grlgoryev, Lopopolo col polacco Pazdzior; Benvenuti col russo Radonyak; De Piccoli con il sudafricano Bekker. Giorgio Nani a benissimo e riesce con i riuscito a piazzare i suoi poque i bianconeri hanno (limo ce

Luoghi citati: Civitavecchia, Musso, Roma