L'America non lascerà la base militare di Cuba

L'America non lascerà la base militare di Cuba L'America non lascerà la base militare di Cuba (Dal nostro corrispondente) New York, 3 settembre. (a.b.) L'attenzione politica del paese, distratta dalla festa del «Labor Day» (l'ultimo grande «fine di settimana» estivo de¬ 0 i à l gli americani, coincide sempre con il primo lunedì di settembre e segna la fine di. ogni vacanza estiva; martedì ricominceranno anche le scuole) non è stata molto scossa dalla notizia che Castro, a Cuba, per sfidare gli Stati Uniti e l'Oas (cioè l'Organizzazione degli stati americani), intraprenderà regolari azioni diplomatiche con la Cina di Mao e interromperà quindi le relazioni con la Cina di Ciang Kai-scek. Gli ambienti diplomatici dell'America Latina, stasera, davano per certo la riconvocazione imminente dei ministri degli Esteri delle Nazioni americane aderenti all'Oas. Si ha, in proposito, netta e sicura sensazione che le nazioni latino - americane, anche quelle tendenzialmente tenere verso il regime di Castro, siano ora decise a prendere contro di esso posizioni draconiane. Por quel che riguarda la denuncia del trattato di amicizia degli Stati Uniti con Cuba, del 1947, e le minacce formulate da Castro contro la base militare navale americana di Guantanamo, gli ambienti ufficiali del Dipartimento di Stato hanno precisato che è certo che, dalla base di Guantanamo, nessuno ci muoverà mai. mIpa0gsc

Persone citate: Ciang, Mao

Luoghi citati: America, America Latina, Cina, Cuba, New York, Stati Uniti