A Sophia e Carlo Ponti mandato di comparizione

A Sophia e Carlo Ponti mandato di comparizione La denuncia per bigamia A Sophia e Carlo Ponti mandato di comparizione Entro giovedì saranno interrogati in merito al discusso matrimonio di Ciudad Juarez - Si trovano attualmente a Formio Roma, lunedi mattina. L'istruttoria formale contro Sophia Loren e Carlo Ponti, incriminati per bigamia dopo 11 matrimonio celebrato a Ciudad Juarez nel Messico il 19 settembre 1957, deve registrare un altro passo in avanti. Il sostituto Procuratore della Repubblica dott. Giulio Franco ha deciso di interrogare nei primi giorni della settimana, e non più tardi di giovedì, i protagonisti di questa vicenda. Gli ordini di comparizione saranno quindi consegnati, si ha ragione di pensare, nella giornata di oggi a Sophia Loren e Carlo Ponti, che attualmente si trovano nella villa dell'impresario teatrale Remigio Paone a Formla dove si gtanno girando gli esternl del film « La ciociara » L'iniziativa di trasmettere gli atti del fascicolo all'ufficio istruzione, chiedendo che si proceda — come quindi si fatto — con il rito formale, stata presa nel luglio scorso dal dott. Guido Guasco che iniziò un regolare procediménto per bigamia a carico del due. La decisione del ma gistrato ha coinciso con il ri torno in Italia del produttore e dell'attrice, dopo una lunga permanenza all'estero. Carlo Ponti sposò nel marzo del 1946, a Roma, in una chiesetta a Piazza di Siena, la figlia di un generale milanese, Giuliana Fiastri, dalla quale ebbe due figli: Guendalina ed Alex, che oggi hanno rispettivamente undici e nove anni. Nel 1954 l'avv. Ponti, che da tempo si era dedicato alla produzione cinematografica, conobbe Sophia Loren, aspirante attrice, diva dei « fumetti »: Ponti ebbe fiducia nella giovane, con la quale firmò un contratto decennale. Due anni dopo il produttore decise di rompere ogni legame con il suo passato e con la sua famiglia. Siatemò la sua posizione patrimoniale donando quanto aveva in Italia alla moglie e ai Agli e parti per gli Stati Uniti. Prima di partire, Carlo Ponti e Sophia Loren lasciarono al loro avvocati due procure speciali che sarebbero poi servite per il matrimonio nel Messico. E cosi avvenne: il 19 settembre 1957 fu celebrato il matrimonio a Ciudad Juarez. Quando la notizia fu di pubblico dominio in Italia, sul tavolo del procuratore della Repubblica di Roma giunse la denuncia della signora Luisa Brambilla che accusò la coppia di bigamia. Altre denuncie si susseguirono. Sorsero controversie legali sul quesito se il reato fosse stato commesso all'estero o meno e infine la Procura della Repubblica decise che 1 due erano incriminabili in quanto le procure furono firmate a Roma. Iniziò l'istruttoria formale e con ogni probabilità nei primi giorni della settimana il giudice Istruttore dott. Franco interrogherà Sophia Loren e Carlo Ponti appunto per avere notizie sulla Arma delle procure e sulle modalità del matrimonio di Ciudad Juarez. In un secondo tempo le conclusioni alle quali giungerà il giudice istruttore saranno vagliate dal pubblico ministero, r. r.