Il delegato sovietico Kuznetsov attacca Hammarskjoeld con asprezza

Il delegato sovietico Kuznetsov attacca Hammarskjoeld con asprezza Ai Consiglio di Sicurezza dibattito sui Congo Il delegato sovietico Kuznetsov attacca Hammarskjoeld con asprezza Egli sostiene che il Segretario Generale delle Mazioni Unite «non ha il diritto d'interpretare la risoluzione del 9 agosto» - Il russo appoggia la richiesta di Lumumba per sollecitare la consegna degli aeroporti al governo di Léopoldville G NEW YORK, lun. matt. 11 Consiglio di Sicurezza dello Nazioni Unite si è riunito ieri pomerìggio per prendere in esame la situazione del,- Congo. L'atmosfera è stata turbata da un pesante intervento sovietico e dalle abituali Intemperanze del Primo Ministro di léopoldville, Lumumba. Sabato scorso, il delegato sovietico, Kuznetzov, si era incontrato col Segretario generale dell'Orni, Hammarskjoeld, e gli aveva chiesto di ordinare immediatamente il ritiro delle truppe canadesi dal contingente delle Nazioni Unito inviato nel Congo. Kuznetzov aveva del pari sostenuto la necessità di revocare gli ordini impartiti alle truppa dell'Orni d'occupare l'aeroporto di Léopoldville e di fare uso delle armi contro coloro che cercassero di penetrarvi, anche se si trattasse di forze del governo del Congo. Quasi contemporaneamente, Pittrice Lumumba aveva inviato al Presidente del Consiglio di Sicurezza un telegramma In cui chiedeva che gli aerei delle Nazioni Unite fossero messi a sua disposizione per il trasporto di truppe congolesi « in qualsiasi parte del Congo dove la loro presenza venga ritenuta necessaria». Lumumba nel telegramma rinnovava la richiesta del ritiro immediato di tutte le truppe belghe dal Congo; ivi comprese le basi di Kamina e Kitona, e concludeva chiedendo al Consiglio di Sicurezza di ingiungere ad Hammarskjoeld di negoziare «esclusivamente con il governo legittimo della Repubblica del Congo ». Ieri pomeriggio, all'apertura della riunione del Consiglio, Dag Hammarskjoeld ha riferito ampiamente sulla situazione. Egli ha detto di ritenere che la principale minaccia alla pace internazionale, costituita dalla presenza delle truppe belghe nel territorio della Repubblica del Congo, sìa stata ora definitivamente eliminata; « Posso preannunciare che In meno di una settimana gli ultimi soldati belgi se ne saranno andati ». Riferendosi agli attacchi rivolti contro la sua persona, in relazione alle misure da lui ordinate nel Congo, Hammarskjoeld ha sottolineato che le forze dell'Orni non possono essere impiegate per risolvere divergenze interne nel Congo. Hammarskjoeld ha concluso esprimendo la speranza che il governo della Repubblica del Congo adotti le misure che sono in suo potere per aiutare le forze delle Nazioni Unite ad attuare le decisioni del Consìglio di Sicurezza. Ha quindi preso la parola 11 capo della delegazione congolese, Gizenga, il quale ha riaffermato che 11 Congo desidera tuttora l'appoggio dell'Orni, ma vuole anche il riconoscimento della propria sovranità ed integrità territoriale. Egli ha « deplorato » che funzionari deUe Nazioni Unite abbiano svolto trattative col secessionista Thombe. Gizenga ha concluso sollecitando l'Onu ad una più stretta collaborazione col governo centrale ed ha chiesto che il servizio d'ordine, anche agli scali aerei e marittimi, sia esercitato unicamente da forze congolesi, che le forze delle Nazioni Unite procedano al disarmo di tutti i belgi al servizio delle autorità provinciali ribelli e che, infine, sia ottenuta l'evacuazione immediata ed incondizionata delle basi belghe di Kitona e Kamina. Dopo ii discorso di Gizenga, i lavori sono stati sospesi e rinviati alle 21,15. Riaperta la seduta, ha preso la parola il capo della delegazione sovietica, Kuznetsov, il quale ha attaccato con asprezza il segretario generale Hammarskjoeld, Egli ha detto che 11 Consiglio di Sicurezza non ha dato al segretario generale il diritto di interpretare la risoluzione approvata dal Consiglio stesso il nove agosto e che, pertanto, l'affermazione secondo cui le forze deUe Nazioni Unite « non debbono occuparsi della situazione Interna congolese costituisce un'opinione personale di Hammarskjoeld, opinione che non ha alcun valore legale ». Kouznetsov ha infine respinto il piano dì assistenza tecnica di Hammarskjoeld < che imporrebbbe un nuovo giogo coloniale al Congo. 11 tioverno dell'Urss — ha concluso — esige il ritiro delle truppe belghe da tutto il Congo, ivi comprese le basi conservate nel Ka- tanga, e dove si trovano ancora alcune migliaia di aggressori ». L'esplicita condanna dell'atteggiamento del segretario generale minaccia, secondo gli esperti, di provocare una crisi in seno alle Nazioni Unite analoga a quella del 1952. Allora, come molti ricordano, il predecessore di Hammarskjoeld, Trygve Lie, si dimise dalla carica proprio per le aspre critiche a lui rivolte dall'Unione Sovietica. f% a< Soldati del Ghana sistemano cavalli di Frisia al limite Soldati del Ghana sistemano cavalli di Frisia al limite della pista dell'aeroporto a Léopoldville per impedire che truppe congolesi entrino nella zona per provocare incidenti