Sarà anche discussa la nuova legge elettorale di Enrico Altavilla

Sarà anche discussa la nuova legge elettorale Domani ai Gonsigiio dei Ministri Sarà anche discussa la nuova legge elettorale Ma una decisione sarà presa soltanto ai primi di settembre, quando Fanfani si incon trerà con Saragat, Malagodi, Moro e Reale - Discorsi dei ministri Pastore e Colombo Roma, lunedi mattina. Domani sera, dopo li Consiglio dei ministri che si svolgerà nel pomeriggio, anche gli ultimi uomini politici rimasti a Roma lasceranno la capitale per andare in ferie; e, se non verranno avvenimenti internazionali a turbare la calma, almeno fino al 22 agosto ministri e deputati potranno godere in pace le vacanze che per i membri del governo saranno ancora più brevi che non per i parlamentari: questi torneranno a Roma il 5 settembre, mentre i ministri dovranno essere al posto di lavoro all'inizio dell'ultima decade di agosto. Dal Consiglio dei ministri di domani, martedì, non bisogna attendersi provvedimenti di grande importanza: anche rovcpmdpictasdd1mldpqmquelli per risolvere la crisi vi-|rnicola nel Mezzogiorno potreb betro essere rinviati alla prossima riunione consiliare, che dovrebbe esser indetta verso il 26 agosto. Domani, i membri del governo avranno, più che altro, uno scambio di idee sul lavoro legislativo da attuare nel tardo autunno. I ministri avranno tutto il tempo per mettere a punto l vari progetti, perché il Parlamento prima dovrà affrontare il dibattito sulla legge elettorale (che dovrebbe chiudersi entro l'undici di settembre) e poi, dopo un breve supplemento di ferie, dovranno discutere i bilanci che bisognerà approvare entro il 31 ottobre: ne rimangono ancora dieci per ciascun ramo del Parlamento. Se, poi, le elezioni verranno effettivamente tenute in novembre, dopo l'approvazione dei bilanci, Camera e Senato sospenderanno ancora una volta i lavorìi per consentire ai deputati e ai senatori di prendere parte alla campagna elettorale. I ministri, domani, potranno discutere anche, ma brevemente, la nuova legge elettorale sulla quale non sarà possibile raggiungere un accordo fino a quando Fanfani non si Incontrerà con Saragat, Malagodi .Moro e Reale, il che potrà avvenire soltanto nel primissimi giorni di settembre, quando Saragat tornerà dal suo viaggio in Cina. La de intenderebbe inserire nella nuova legge il sistema d'Hont, per l'utilizzazione dei voti relativi ai seggi non assegnati a primo scrutinio; un sistema che favorisce i grandi partiti e che anche il psi potrebbe accettare, Invece il pli, il pri, il psdi sono favorevoli alle proposte fatte dall'on. Bertinelli, che non danneggiano i partiti minori; e c'è da credere che, per ragioni politiche oltre che di giustizia, potranno fare accettare la loro richiesta alla de. Nei discorsi domenicali di ieri, alcuni ministri de si sono detti molto fiduciosi per l'avvenire. Così, il ministro per la Cassa del Mezzogiorno, Pastore, parlando a Grignasco, in Valsesia, ha detto: «Siamo appena usciti da una situazio ne difficile ed ora si aprono prospettive che consentono di guardare all'avvenire con rinnovata fiducia. Non è possibile ignorare nel nostro Paese i valori scaturiti dalla Resistenza: si tratta di un periodo che appartiene alla nostra storia». Parlando dell'accordo raggiunto fra i quattro partiti democratici, Pastore ha detto ohe « l'intesa non è soltanto formale: e sono destinate a crollare le illusioni di chi attende rotture a più o meno breve scadenza. Se è vero che è stata l'emergenza a determinare la solidarietà tra i parti ti democratici, è anche vero che, attraverso una programinazione concreta, essa si c espressa in termini tali da consentire di guardare con ottimismo all'avvenire, proprio perché la concretezza del programma permetterà di avviare a soluzione alcuni del fondamentali problemi del nostro Paese >. Analoghi concetti ha espresso, parlando a Schio, il Mini atro dell'Agricoltura, Mariano Rumor, che ha detto: «Va sottolineata la consapevolezza generosa e tempestiva di quel partiti che, pur senza rinunciare alle proprie caratterizzazioni e prospettive,, hanno consentito la formazione di una maggioranza e che — sia nella impegnativa fase della ricostruzione del Paese, sia in questa delicata emergenza hanno dato alla d.c. la collaborazione e il sostegno più omogenei per la comune fede nei valori della libertà e della democrazia. « E' d'altra parte giusto — ha continuato Rumor — riconoscere che, ai margini della maggioranza, anche il p.s.i. e il p.d.i hanno saputo assume re un atteggiamento di ap prezzabile resDonsabilltà. « Particolarmente va sotto lineata la posizione assunta dal p.s.i che — pure in un interno faticoso travaglio, gravi do di remore, di perplessità di zone d'ombra — ha assunto, nei confronti del governo, un atteggiamento proprio e di stinto da quello comunista. Non può non essere questo un motivo di speranza per chi " convinto che fondamentale esi genza della democrazia è la chiarezza, la distinzione dalle forze totalitarie e il coraggio dei propri atteggiamenti ». Dello stesso parere si è det to il ministro dell'Industria, Colombo, che parlando a Bari ha dichiarato: « Le responsa bilità storiche unirono nel dopoguerra i partiti democratici hqvpSFiMchnsgcglmnadqptsdtpssnntldallFlesi à l responsabilità li fa ritrovare oggi di nuovo uniti, In una diversa situazione, di fronte a compiti in parte identici, in parte diversi. «Il problema, oggi più che mai urgente, di assicurare alla democrazia italiana . un'area più vasta, ha la sua premessa insostituibile nella operante e costruttiva solidarietà dei partiti democratici: senza di essa, alle forze politiche che faticosamente cercano la via della democrazia, verrebbe reso più difficile il cammino >. Avviandosi alla conclusione, 11 ministro Colombo ha affermato: <I1 comunismo'conclude la sua battaglia-con un'amara delusione derivantegli dal suo più accentuato isolamento, al quale si contrappone una maggiore efficienza dello schie ramento democratlco. La d.c. ha rinsaldato la sua unità, quella che sempre essa ritrova, particolarmente nelle ore più difficili per 11 Paese ». Enrico Altavilla

Luoghi citati: Bari, Cina, Grignasco, Roma, Schio