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Fidel Castro cederebbe il potere al fratello Raul il causa del/a "salute precaria,, Fidel Castro cederebbe il potere al fratello Raul Il Primo Ministro in difficoltà di fronte al rivoluzionario Ghevara che vuole spingerlo nelle mani del comunismo - Il direttore di una grande fattoria statale, tagliatasi la barba, è fuggito ne<"1i Stati Uniti L'Avana, lunedì mattina. All'Avana corre sempre più Insistente la voce che a causa delle sue precarie condizioni di salute, 11 primo ministro Fidel Castro avrebbe intenzione di cedere temporaneamente le prerogative delia sua carica al fratello Raul, attualmente ministro della Difesa. Una conferma a tali voci gli osservatori l'hanno vista nell'affrettato ritorno di Raul Castro dall'Egitto, dove si era recato dopo un viaggio che lo aveva condotto in diversi Paesi dell'Europa orientale, fra cui l'Unione Sovietica. Il ministro, accompagnato dalla moglie Wilma, è giunto all'Avana un'ora prima del previsto. All'arrivo non si sono avute cerimonie di sorta. Raul Castro è salito immediatamente su un'automobile che lo ha condotto alla residenza del fratello. Qui si trovavano già due chirurghi riuniti per un consulto in merito all'indisposizione del primo ministro che, pur essendo mollo dolorosa, è stata definita non grave. Non sono però soltanto queste le « voci > che concorrono a turbare la già irrequieta atmosfera interna cubana. Si afferma infatti che l'anticipato rientro all'Avana di Raul Castro sarebbe da attribuire, oltre che alle condizioni di salute di Fidel, anche alla lotta per il potere scatenatasi fra alcuni esponenti della rivoluzione castrista. La controversia opporrebbe il primo ministro al filo-comunista Ernesto «Che» Guevara, un cubano nato in Argentina il quale dirige la Banca nazionale di Cuba e si è rivelato come uno dei più accaniti avversari degli Stati Unti. Sarebbe proprio per evitare un colpo di mano di Guevara ohe Fidel Castro, costretto al riposo dalla malattia, si sarebbe deciso ad affidare temporaneamente la sua carica al fratello. Queste cvoci» sono state energicamente smentite dal quotidiano « Revolucion»,' l'organo ufficiale del governo cubano. Tuttavia l'opinione pubblica appare disorientata dalle discordie in seno ai dirigenti del movimento rivoluzionario tanto più che Fidel Castro, dopo la breve comparsa fatta sulla Sierra Maestra il venti sei luglio, anniversario della rivoluzione, non si è più mostrato in pubblico. Per sotto lineare il malcontento che regna in molti strati della po polazione cubana, va rilevato che il tenente dell'esercito cubano Oliveiro Tomeu, direttore di una delle più grandi fattorie statali, è fuggito a Miami, in Florida. Tomeu dirigeva la « Cooperativa Ignacio Agromonte >, nella provincia di Camaguey, i cui terreni si estendono per un'area di quasi 18 mila ettari. Il Tomeu si è fatto radere la lunga barba per evitare di essere riconosciuto durante la fuBa- n. 8.