Due giovani moscoviti arrestati in Russia come agenti dello spionaggio americano di Alberto Ronchey

Due giovani moscoviti arrestati in Russia come agenti dello spionaggio americano Una notizia pubblicata dalla a Komttontifltthaia Pravda» Due giovani moscoviti arrestati in Russia come agenti dello spionaggio americano Non viene riferita alcuna accusa concreta ma si dice che sono stati « colti sul fatto » - Secondo il giornale sovietico i due « stiliaghi » (teppisti) sarebbero stati reclutati dal servizio segreto USA e « manovrati per il tramite di falsi turisti» - Si delineo una nuova campagna di stampa contro l'Occidente e l'esterofilia (Dal nostro corrispondente) Mosca, 30 agosto. La polizia sovietica, secondo la Komsomolskaia Pravda, di oggi, ha < colto sul fatto> e arrestato due giovani moscoviti « agenti dello spionaggio americano >. I due giovani si chiamano Vyacheslav Riepnikov e Rotislav Ribkin, rispettivamente di 25 e 2S anni. Sarebbero stati < pescati > dallo spionaggio americano nell'ambiente degli « stiliaghi > (così vengono definiti qui i giovani bruciati) e manovrati per il tramite di falsi turisti. < Ecco — scrive la Komsomolskaia Pravda — un altro gioco ignobile e sporco di Alien Dulles, che ha deciso di speculare anche sull'ospitalità e sulla generosità con la quale i sovietici accolgono i turisti >. II giornale sostiene che <numerosi Powers terrestri lavorano nell'Urss > e aggiunge: «I funzionari della Central Intelligence Agency americana cercano di praticare una vasta breccia ideologica fra la gioventù sovietica, di avvelenare la mente di giovani e ragazzi con gli stupefacenti della propaganda borghese, di depravarli spiritualmente. Per raggiungere questo scopo ignobile, la Central Intelligence Agency ha reclutato Riepnikov e Ribkin. Chi sono questi traditori della patria che hanno venduto le loro anime allo s-ionaggio americano? Sono sfaccendati convinti, «stiliaghi » che si erano collocati fuori della società e il cui sogno era di restare per tutta la vita seduti a un tavolo di ristorante, gente senza idee, senza coscienza né onore, senza qualsiasi senso morale, che è divenuta facile preda dei reclutatori d'oltre oceano». Il giornale non dice quale fatto determinato sia stato imputato ai due giovani arrestati, se siano stati già processati e quale pena sia stata loro inflitta. Un lungo articolo di Igor Sciatunovski, che ne preannuncia altri, comincia a descrivere invece 1 personaggi sulla base delle risultanze dell'istruttoria. Igor Sciatunovski è uno specialista della materia. Fu lui che nel 1953 illustrò per primo sulla stampa sovietica il fenomeno degli « stiliaghi >, manifestatosi già dal 1950. Lo stesso termine di « stiliaghi > (letteralmente < gente di stile », termine usato nel senso di teppisti) fu colto da lui al volo dal gergo della gioventù bruciata di Mosca, scettica, anarcoide, imbevuta di esterofilia, dalle capigliature assurde e dai pantaloni strettissimi Ecco la storia di uno dei due « stiliaghi > divenuti < spie > secondo le notizie di stornane Vieceslav Riepnikov, nato nel 1935, diplomato a stento sette anni or sono dalla scuola media statale. Avrebbe voluto frequentare l'università ma fu bocciato agli esami (tanto più severi in quanto gli studenti sovietici ricevono stipendi statali corrispondenti a 18-30 mila lire al mese). I suoi compagni egualmente bocciati cominciarono a lavorare in fabbrica, ma lui non volle saperne. « Io lavorare in un cantiere? Spingere un carrello che altri due hanno riempito? Andate a cercare anime più semplici in altri luoghi ». Orfano di madre, era stato « viziato dalla nonna ». Refrattario al lavoro, cominciò a correr dietro agli stranieri per commerciare in abiti usati: un'attività che i poliziotti moscoviti e i cittadini più orgogliosi apprezzano come i chiodi nella minestra. Verso sera, vestiva pantaloni stretti «del Texas»'e andava all'appuntamento con gli amici presso la fontana del Gum. Qui si riunivano dieci o quindici € stiliaghi », o, come spes89 si definivano essi stessi, « ragazzi del centro » (stracittadini), altrimenti detti «triapiscniki » (amanti del vestire). Commerciavano anche in dollari e sterline. Sostenevano con impegno una propria morale e proprie concezioni sociali (in questi ambienti prevalgono i seguenti postulati: 1" i « dienghi » — cioè i quattrini — non hanno odore; 2° « devi campare alla giornata»). Uno di loro, alto e magro, si era procurato un certificato medico attestante la sua « immaturità psichica ». Gli altri lo invidiavano: «E come, con un certificato cosi, puoi cenare al ristorante e non pagare, mordere un < drusginik » (un attivista volontario dell'ordine pubblico) e dire tutto quello che ti passa per la testa! ». Si chiamavano reciprocamente- con nomignoli come Johnny e Tommy. Osservavano con disprezzo chi indossava camicie di produzione sovietica. L'aria scettica e stanca degli « stiliaghi » si dileguava soltanto al passaggio d'uno straniero, possibilmente americano. Lo avvicinavano premurosi, offrendo rubli in cambio di dollari e di capi di vestiario. Un giorno Riepnikov stringe amicizia con un turista americano, gli offre anche la compagnia d'una bella ragazza, che si chiama Dascka-Darlen (un nomignolo parzialmente esterofilo) e la comitiva si riunisoa intorno agli antipasti e amdqlRpinpddbmcdascgenqinratgfuoltglKgIr1icl o e o l o a , I a e i e i o o i a a è e i, e nr ia to u r il >, o > io al ù a, eri e endddcbLrtnalla vodka. Lo straniero promette al giovane che gli spedirà cose ' americane e dopo qualche tempo alcuni giornalisti di passaggio rintracciano Riepnikov e gli consegnano un pacco di dischi jazz, riviste illustrate, pullovers. Ancora una cena e il giovane accetta di guidare il gruppo dei giornalisti alla scoperta del « folclore moscovita », laddove si possono fotografare le baracche da < bidonville ». Due mesi dopo, un altro turista consegna al giovane un secondo pacco a nome della vecchia amicizia. Prima di partire, sottopone Riepnikov a prove come questa: «Procurami una guida telefonica di vecchia edizione. Telefonerò agli abbonati di dieci anni fa e vedrai quanti mi risponderanno che il padrone di casa d'un tempo non c'è più perché è stato arrestato ». Il giovane accetta l'incarico, anche se non trova la guida telefonica vecchia. Il turista gli dice: «Con te si possono fare grandi cose, veramente sei un buon diavolo ». Gli consegna opuscoli tutt'altro che benevoli verso il regime sovietico e il training continua così a lungo. « Il suo dossier — scrive l'autore dell'inchiesta della Komsomolskaia Pravda — era già allo studio della Central Intelligence Agency. I falsi turisti se lo stavano studiando, 10 fotografavano di nascosto e incidevano su nastro le sue conversazioni. Bastava una leggera spinta perché cadesse giù nel precipizio ». Sapremo domani, o nei prossimi giorni, quel che accadde poi. La prima puntata dell'inchiesta ci lascia col flato sospeso, come quei vecchi film che rinviavano gli spettatori al secondo episodio mentre Tarzan penzolava pericolosamente dall'albero sulle fauci spalancate del coccodrillo. L'inchiesta di costume, sovrapposta allo « scandalo spionistico » annuncia una nuova campagna di stampa rivolta insieme a diversi scopi: invocare ancora lo spirito di « vigilanza » dei sovietici contro lo « spionaggio » occidentale, distruggere i « miti » americani, sferzare lo « stiliaghismo » e dimostrare che l'esterofilia, lo scetticismo asociale, l'irrequietezza morale confinano con la malavita e il tradimento. L'ambiente degli « stiliaghi », anche di quelli più lontani da ogni sospetto di illegalità, verrà probabilmente setacciato con rigore. Quanto agli allarmi antispionistici, la Komsomolskaia Pravda ha pubblicato oggi anchv 11 seguente avvertimento: « Attenzione! Gli " RB-47 " sono di I ■iiiiiiiiiiiiiiiitiiiiiiiiiiiiiiiiiitiiiiitiiiiiiiiiiiiiiii nuovo nell'aria! ». Raccogliendo notizie e voci provenienti dall'estero, il giornale pretende che i ricognitori americani avrebbero ripreso a volare lungo i confini dell'Urss con la cooperazione di apparecchi britannici tipo «Canberra ». Alberto Ronchey

Persone citate: Alien Dulles, Igor Sciatunovski, Vyacheslav Riepnikov

Luoghi citati: Canberra, Mosca, Russia, Texas, Urss, Usa