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Benvenuti batte il francese Josselyn in un aspro confronto di pugilato Benvenuti batte il francese Josselyn in un aspro confronto di pugilato L'azzurro si afferma ai punti tra i «welters» - Anche il peso mosca italiano Curcetti supera il suo turno, dominando il belga Horny - Bella prova del polacco Drogosz t (Nostro servizio particolare) Roma, 27 agosto. La terza giornata delle eliminatorie del torneo olimpico di pugilato si è chiusa ancora in attivo per la rappresentativa azzurra: tutti e due i pugili, Impegnati nelle eliminatorie le hanno superate, non solo ma si è visto salire sui quadrato del Palazzo dello Sport. Giovanni Benvenuti, li più bel pugile fra tutti coloro visti fino a stasera. Il triestino ha vinto con superiorità e dominio assoluto un combattimento che era stato addirit tura indicato come una possibile Anale; la sorte gli aveva designato subito ad avversario Josselyn, una delle speranze della rappresentativa francese. Josselyn è indubbiamente un pugile ben dotato, mobilissimo sulle gambe, dalla guardia ostica; tende a combattere di rimessa ed ha un pugno potente; più basso dell'italiano, ha tentato sempre la via del corpo a corpo. Benvenuti, lo capito al primo scambio, ha trovato la strada nella sua guardia chiusa, ha piazzato qualche bel destro fin dal-, la prima ripresa e lo ha evidentemente scosso. Alla fine Josselyn aveva già il viso arrossato dai colpi. L'altro azzurro vittorioso è Curcetti; sul belga Horny, adottando la solita tattica: attaccare sempre. Curcetti però non ha aggiunto molto al suo già noto repertorio, che si basa sul grande temperamento per equilibrare la innegabile limitata organizzazione: dopo una ripresa piuttosto prudente, date anche le caratteristiche dell'avversario più alto e dal maggiore allungo, l'tallano ha trovato la distanza giusta e fra gli applausi generali ha seguitato a colpire per sei minuti. E' proseguita nel pomeriggio, al Palazzo dello Sport, la lunga serie delle eliminatorie cisqldpppiiiiiiriiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiitiiiiiiiiiiittiitii con inizio alle 15. Dei sedici incontri pomeridiani notevoli soltanto tre, particolarmente quello in cui è apparso li polacco Drogosz, uno dei favoriti della sua categoria, i welters e per 11 quale non pochi tecnici pronosticano uno dei- primi tre posti. Fino a questo momento, i « mosca » si sono presentati come la categoria più agguerrita e preparata, con maggiori stilisti, accaparrandosi l'interesse di pubblico e di specializzati. Oggi, ad esempio, il campione europeo Homberg ha aperto la battaglia battendo ai punti il polacco Kukier-, il combattimento è stato splendido; la classe del germanico si è imposta sull'avversario che pure ha dimostrato notevoli possibilità. Dopo una facile vittoria dell'inglese Lee, altro spettacolo: il russo Sivko ha sconfitto il coreano Chung dando prova di misura e di efficacia come non è facile vedere sui ring dilettantistici; i sovietici si vanno confermando, secondo l'attesa, come una delle compagini più forti. Anche il secondo pugile del pomeriggio, il welter Radòmyak ha vinto contro Guse (Germania) ma convincendo un po' meno; ambedue i combattenti hanno -denunciato confusione e disordine, ma la aggressività e il coraggio dèi sovietico ed una leggera superiorità nel piazzare i colpi hanno deciso il giudizio a suo favore. Il pubblico non era d'accordo ed ha protestato a lungo. , I vincitori degli altri incon tri che entrano così negli ottavi di finale sono: mosca: Porcel (Ungheria), Illkananehf (Iran), Botta (Argentina), anche questo su un buon livellò; gallo: Thein (Birmania), Lar they (Ghana), Navarro (Spagna), Drogosz (Polonia). Il polacco era molto atteso alla prò iiiiiiiitiiitiiiiiitiìitiiiiiiiiiiiiiiiiiitiiiiiiiiiiiiiii» va data la fama che io circondava; è uno dei favoriti del torneo, ma la sua prova odierna è stata piuttosto scialba contro un awersarlo,,duro come il danese Nielsen e .fino ;tn fondo è rimasto qualche dubbio, dissipato nell'ultima ripresa da buone serie di colpi al viso. Giorgio Nani